Trekking di risalita
La Rete di Riserve del Sarca, basso corso, propone sabato 13 e domenica 14 settembre un trekking di risalita a piedi di due giorni, lungo la ciclabile e altri sentieri minori, per scoprire e riscoprire luoghi e ambienti del Parco fluviale, in armonia con i ritmi lenti della natura. La partenza è dalla foce del fiume, a Torbole, e l'arrivo alla Forra del Limarò: esperti ed educatori ambientali guideranno l'osservazione del paesaggio e dellambiente fluviale. E lungo il tragitto, la visita al depuratore di Linfano e un laboratorio di valutazione partecipata della qualità fluviale. Il pernottamento e la cena sono al lago Bagattoli. Infine, la serata sarà con animazione a tema. La proposta è in collaborazione con lassociazione Amici della Sarca, con l'Agenzia provinciale per la protezione dellambiente e con la Rete trentina di educazione ambientale. Informazioni: amicidellasarca@gmail.com.
Due giorni a piedi, senza fretta, lungo la ciclabile e altri sentieri, per avvicinare e visitare luoghi ed ambienti del Parco Fluviale. Partenza dalla foce della Sarca ed arrivo alla Forra del Limarò. Il tragitto è di circa 26 chilometri, per circa 4, 5 ore di cammino effettivo al giorno; il dislivello complessivo è inferiore ai 300 metri. Ci si iscrive con una e-mail all'indirizzo amicidellasarca@gmail.com, oppure telefonando al numero 328 9237351 (Fabio), entro le ore 20 di giovedì 11 settembre. Sono ammesse all'iscrizione non più di 30 persone. Il costo è di 20 euro, che include il pranzo al chiosco della Moletta, la cena di sabato e la colazione di domenica al lago Bagattoli, il pranzo all'azienda agricola Gino Pedrotti. Le bevande sono escluse (ad eccezione di una consumazione). Il contributo di partecipazione si intende per il singolo; nel caso di gruppi familiari, i figli pagano la metà. Si raccomandano abbigliamento adatto e scarpe comode, una torcia elettrica (può essere utile), e un'adeguata scorta di liquidi, più un'eventuale merenda. Si ricorda che le iniziative di Maniflù hanno lo scopo di coinvolgere in modo diretto le realtà locali, chiamate a realizzare iniziative per valorizzare e diffondere la conoscenza e la fruizione del proprio patrimonio ambientale e territoriale.
Il programma: sabato 13 settembre il ritrovo è alle 8.30 al parcheggio al Cor a Torbole, dove si raccolgono le quote d'iscrizione non ancora versate; la partenza è alle 9. Dopo due chilometri pianeggianti sulla pista ciclopedonale, verso le 10 si arriva all'impianto di depurazione di Linfano, dove si svolge una visita guidata; si riparte alle 11.15 e si percorre il tratto di 6 chilometri Linfano-Moletta della ciclopedonale, per arrivare alle 13 circa al chiosco della Moletta, dove si svolge la pausa pranzo (fino alle 14.30); si riparte quindi alla volta di lago Bagattoli, 7 chilometri pianeggianti su terreno misto, durante i quali i punti di interesse, oltre al paesaggio, sono le scale di risalita, il ponte di Ceniga, i campi e i muri a secco, le Riserve locali «Le gere» e «Ischia di sopra», e infine la Sarca alle Marocche. Verso le 18 è in programma l'arrivo a lago Bagattoli, dove alle 19 c'è la cena collettiva (a cura della cooperativa Mimosa, Villa Ischia) e dove è organizzato il pernottamento.
Domenica 14 settembre dalle 8.30 alle 9.30 c'è la colazione (sempre a cura della cooperativa Mimosa, Villa Ischia) e la visita alla centrale di Fies; quindi il cammino riparte, alla volta di Pietramurata, un percorso di 5 chilometri con parziali dislivelli su terreno misto, in cui gli elementi principali d'interesse sono la Riserva naturale delle Marocche, il rimone vecchio e il rimone nuovo. Alle 12 si arriva all'azienda agricola Gino Pedrotti. Dove sono in programma il pranzo e una visita guidata; alle 14 la partenza alla volta di Sarche, un tragitto di 4 chilometri su terreno misto, dove si potranno ammirare, in particolare, le vecchie opere di presa e alcuni elementi naturalistici di pregio; in quest'àmbito sarà anche svolta la valutazione partecipata della qualità fluviale, al ponte Maso del Gobbo con i tecnici del Servizio Bacini Montani della Provincia. Quindi l'avvicinamento alla forra del Limarò e l'arrivo a Sarche, in programma verso le 16.
Il rientro è previsto con i mezzi pubblici da Sarche (l'ultima corsa parte alle 18.45) o con soluzioni
proprie alternative. Liniziativa è realizzata con la collaborazione del Comune di Dro, della cooperativa Mimosa (Villa Ischia) dell'Associazione Pescatori Basso Sarca, del gruppo Oltre le Vette della Sat di Arco, dell'Agenzia per la Depurazione Occidentale. Si ringraziano per il contributo tecnico lAgenzia provinciale per la protezione dellambiente, il Servizio Bacini Montani, il Servizio di sostegno occupazionale e valorizzazione ambientale della Provincia.