Trentino Italia Storie Pop: Ala
Nellambito del progetto biennale Trentino Italia Storie Pop >>, fra le varie iniziative è inclusa una ricca rassegna di proiezioni cinematografiche, che nel corso del biennio 2012-2013 verrà proposta in tutte e quattro le biblioteche che partecipano al progetto: quelle di Ala, di Brentonico, di Lavarone e quella della Fondazione Museo Storico del Trentino (Trento).
La rassegna è rivolta, in questa prima programmazione, alla cittadinanza di Ala e dintorni. Filmati documentari e film di fiction propongono temi portanti della storia dItalia e del Trentino nei loro sviluppi postunitari, fra momenti di coesione e fasi di crisi, con la focalizzazione su alcuni periodi ed eventi ritenuti cruciali.
Queste le sei sezioni previste: «Il Risorgimento», «Storie di emigrazione», «La Grande Guerra», «Dalla Resistenza alla Repubblica Italiana», «Uomini e territorio», «Uomini e industria».
Il ciclo è stato curato da Daniela Cecchin, collaboratrice della Fondazione Museo Storico del Trentino.
Il Risorgimento
4 aprile ore 17.30
In collaborazione con la Fondazione della Cineteca Italiana (Milano)
I Mille di Alberto Degli Abbati, 45 (1912)
Musica originale composta da Francesca Badalini ed eseguita da Lydia Colona (clarinetto), Marcelle Salvioni (violino), Matteo Salvioni (violoncello), Francesco Badalini (pianoforte).
Unintricata storia damore nella Sicilia dei possidenti, dei Borboni, dei lavoratori dei latifondi, con un lieto fine mentre su Palermo liberata sventola il tricolore.
Il cinema in camicia rossa. Mito e icone garibaldine da Quarto a Porta Pia
Fondazione Cineteca italiana, Milano, 7 (2007)
Il mito di Garibaldi ripercorso attraverso alcuni passaggi cinematografici, con un occhio rivolto alla vicenda dei Mille quale straordinario spaccato di storia sociale e laltro alla statura delleroe nizzardo.
Sulle tracce di Garibaldi di Lorenzo Pevarello, 30 (2008)
Produzione Fondazione Museo storico del Trentino
Attraverso i ricordi trasmessi di padre in figlio, vengono narrati gli eventi che interessarono il Trentino durante la terza Guerra dindipendenza italiana e che culminarono nella Battaglia di Bezzecca del 21 luglio 1866.
Storie di emigrazione
18 aprile ore 17.00
Il richiamo del Klondike di Paola Rosà e Antonio Senter, 58 (2010)
Produzione Fondazione Museo storico del Trentino
Seguendo il diario dei fratelli trentini Silvio e Clemente Boldrini, il documentario ripercorre il loro viaggio in Canada a fine Ottocento alla volta della leggendaria «corsa alloro» nel Klondike.
Mari monti e
gettoni doro di Sandro Gastinelli, 50 (1999)
Produzione Studiouno, RAI Sede regionale Valle dAosta
Piero Tassone, nato nelle valli del cuneese, partecipa alla famosa trasmissione televisiva «Lascia o Raddoppia?» degli anni cinquanta e realizza così il sogno della sua vita.
La Grande Guerra
2 maggio ore 17.30
Su tutte le vette è pace di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, 72 (1999)
Coproduzione Fondazione Museo storico del Trentino, Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto, Museo storico italiano della guerra di Rovereto, Comune di Rovereto, Provincia autonoma di Trento Episodio centrale di una trilogia sulla Grande Guerra che narra la fatica, il dolore, leroismo dei soldati attraverso immagini nello stesso tempo belle a atroci.
9 maggio ore 17.30
Fino a quando di Vittorio Curzel, 55 (2011)
Coproduzione Opera Campana dei Caduti di Rovereto, Vittorio Curzel
Il documentario attraversa i campi di battaglia della Galizia, della Marna e dellIsonzo, per concludersi fra le rocce del Pasubio dove Kaiserjäger trentini si trovano a combattere contro altri trentini volontari nellesercito italiano.
Dalla Resistenza alla Repubblica italiana
16 maggio ore 17.30
Giannantonio Manci, una vita da non archiviare di Luca Bergamaschi e Katia Bernardi, 40 (2008)
La biografia di Giannantonio Manci, uno dei principali esponenti dellantifascismo trentino, arrestato dai tedeschi nel giugno del 1944.
Montagna serena di Andrea Tombini e Andrea Marafante, 72 (2006)
La protagonista, Ines Pisoni, nel film racconta del suo amore per Pasi e della lotta che hanno condotto insieme contro il fascismo e il nazismo. Una storia damore, di ideali e di lotta nellItalia occupata dai nazifascismi.
23 maggio ore 17.30
In collaborazione con lArchivio nazionale cinematografico della Resistenza di Torino
Eppur si muove
il primo decennio della costituzione italiana 1948-1958 di Daniele
Gaglianone, Corrado Borsa, Marco Sassano, Alessandro Amaducci, Mauro Zannerini, 57 (2000)
Si affronta il complesso rapporto che intercorre fra la storia dell´Italia repubblicana e la Costituzione da cui essa trae fondamentale alimento, focalizzandone alcuni aspetti soprattutto inscrivibili nella difficile fase d´avvio di tale relazione.
Uomini e territorio
30 maggio ore 17.30 Lopera di Giulio Briani
3000 metri sotto il suolo (11, 1950). Un racconto sullestrazione e il riuso degli idrocarburi nella Valle padana.
Nel regno degli occhi chiusi (10, 1954). Gino Tomasi accompagna alla scoperta delle Grotte di Castel Tesino.
Il lago rosso (10, 1955). Il fenomeno della colorazione rossa del lago di Tovel.
Il legno (11, 1955). Le tipiche lavorazioni del legno sino al laboratorio di liuteria.
Paganella (12, 1959). La montagna vista in vari modi sino allarrivo di una funivia.
6 giugno ore 17.30
Piccola terra di Michele Trentini e Marco Romano, 54 (2012)
Valstagna, Canale di Brenta: su piccoli «fazzoletti di terra», un tempo coltivati a tabacco, si gioca il destino in controtendenza di personaggi diversi, impegnati a dare nuova vita a un paesaggio terrazzato in stato di abbandono.
13 giugno ore 17.30
Il tempo si è fermato di Ermanno Olmi, 86 (1960)
È la storia di due custodi, uno anziano e uno giovane, incaricati durante la pausa invernale di fare la guardia a un cantiere dovè in costruzione una diga.
Uomini e industria
20 giugno ore 17.30 Quadri dellindustrializzazione italiana
In collaborazione con lArchivio del cinema industriale e della comunicazione dimpresa
Sette canne, un vestito di Michelangelo Antonioni, 10 (1949). La storia di Torviscosa.
Manon finestra 2 di Ermanno Olmi, 13 (1956). I grandi cantieri idroelettrici.
Io, la vespa di Marcello Baldi, 22 (1959). Il rivoluzionario ciclomotore e la scoperta del tempo libero.
Il pianeta acciaio di Emilio Marsili, 18 (1962). Immagini dellindustria Italsider, poi Ansaldo.
Gela antica e nuova di Giuseppe Ferrara, 35 (1964). La nascita del polo industriale siciliano di Gela.
Itinerario industriale di Giovanni Cecchinato, 28 (1968). Alcune realtà industriali degli anni Sessanta.
27 giugno ore 17.30
Un grande sonno nero. Vita e morte di Guido Rossa, alpinista e operaio
di Micol Cossali e Michele Zadra, 55 (2007). La storia dell operaio allItalsider ucciso dalle Brigate Rosse nel 1979.
4 luglio ore 17.30
Il mio paese di Daniele Vicari, 113 (2006)
Tra il 2005 e il 2006 Daniele Vicari percorre litinerario già seguito da Joris Ivens negli anni Trenta e documentato nel film Litalia non è un paese povero. Racconta, così, di un presente segnato dalla crisi economica interna e dalla conseguente perdita di competitività internazionale.
organizzazione: Fondazione Museo storico del Trentino