Trentino Mondial Folk

Musica

Nell’ambito del Festival Internazionale del Folklore Trentino Mondialfolk >>, direttamente dai loro paesi di origine, saranno presenti gruppi folkloristici provenienti da numerosi Paesi

Tibo Iran Tribal (Iranduba, Amazzonia)

BRASILE (AMAZZONIA)
Tribo Iran Tribal (dalla città di Iranduba)
“Trasformando i sogni in realtà” è lo slogan di Tribo Iran Tribal, nato l'11 ottobre 1996. Il gruppo propone danze indigene e ha sede a Iranduba: città sul Rio delle Amazzoni di fronte a Manaus. Proprio a Iranduba opera da anni il missionario Gianni Poli, originario di Mori. Grazie al suo impegno e al sostegno degli organizzatori del Mondial Folk, il gruppo di artisti brasiliani ha potuto organizzare una lunga tournée, che lo vedrà impegnato per più di due mesi in varie località italiane. Proprio a Mori il gruppo si esibirà mercoledì 15 luglio per uno dei primi spettacoli di questa decima edizione del Mondial Folk.
Per questi artisti partecipare a festival di danza significa valorizzare la propria cultura, illustrare le proprie tradizioni e favorire la convivenza. Tribo Iran Tribal vuole avere un ruolo attivo nella diffusione e nella salvaguardia del patrimonio storico, artistico, culturale e sociale della propria terra.
Durante gli spettacoli si presentano leggende e storie di comunità indigene (alcune delle quali sono purtroppo scomparse). L'opera di questo gruppo è anche volta a incentivare i giovani a riconoscere e sviluppare i propri talenti di danza, teatro, musica, canto, pittura, scultura e scenografia.
Le musiche. Il gruppo drammatizza alcune ballate: racconti e leggende della regione amazzonica vengono riprodotti col supporto della musica. La “tribo” danza al ritmo di “boi” (un tipo di musica a ritmo binario, tipica dell'Amazzonia).
Strumenti musicali: il gruppo danza al suono di chitarra, basso, tastiera, oltre ovviamente a percussioni tipiche quali il surdo (dal caratteristico tono grave) e altri strumenti a fiato e a corda.
Composizione del gruppo: in questo momento è composto da una quarantina di persone, tra musicisti e danzatori.


organizzazione: Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina