Trentino, un mondo di acque e pesci

Convegno

Nel corso della serata verrà proiettato il filmato inedito girato nel suggestivo ambiente naturalistico del Mar Mediterraneo IL RESPIRO DELLA FOCA MONACA
Introdurrà dott. Claudio Groff

Il Trentino, con un reticolo idrografico costituito da oltre 3.500 chilometri di corsi d'acqua e circa 400 laghi, è una delle regioni d'Europa più ricche di ambienti acquatici. Per questo fu definito "la Finlandia d'Italia". In realtà, più della regione dei laghi del paese scandinavo, il Trentino è caratterizzato da una grande varietà di ecosistemi d'acqua ferma e corrente, soprattutto in virtù del grande sviluppo altitudinale del territorio. Dai piccoli laghi di circo della fascia altomontana fino alla porzione settentrionale del maggiore lago italiano, dai gelidi rivi d'alta quota fino ai fiumi pedemontani, gli ambienti acquatici trentini ospitano per questo una grande varietà di pesci, alcuni dei quali strettamente endemici. La rarità, il vaore naturalistico, il ruolo ecologico, lo
sfruttamento attraverso la pesca sono motivi importanti per una gestione sostenibile di questo grande patrimonio naturale, spesso sottovalutato, delle acque trentine. La sua conservazione e il suo utilizzo sostenibile sono gli obiettivi di una corretta gestione ittiofaunistica, così definita
dalla legge provinciale 60/78 e dalla Carta ittica.

Relatore: dott. Lorenzo Betti - ittiologo Responsabile scientifico dell'Acquario di Trento, Direttore della Rivista di pesca, natura ed ecologia "Il Pescatore Trentino", Autore della revisione della Carta ittica del Trentino (2001)


organizzazione: Fauna Club - Museo Tridentino di Scienze Naturali