Trento Musicantica 2002. Il Quattrocento europeo

Musica classica

La sedicesima edizione del Festival Internazionale TRENTO MUSICANTICA è incentrata principalmente sulle composizioni musicali del Quattrocento europeo: un secolo fondamentale per la storia della musica. Le musiche a più voci che risuonavano nelle corti e nelle chiese europee di quest’epoca ci sono giunte principalmente attraverso un’eccezionale collezione di sette grandi manoscritti, copiata per la maggior parte a Trento e qui ancora conservata: sei manoscritti sono al Castello del Buonconsiglio e un settimo nella Biblioteca Capitolare del Duomo, ora custodita presso l’Archivio Diocesano.
Attorno a questa importantissima collezione il festival TRENTO MUSICANTICA, con la fattiva collaborazione del Servizio Beni librari della Provincia autonoma di Trento, ha organizzato già alcuni eventi nella quinta edizione (1991) e nell’ottava (1994), tra cui un grande convegno internazionale, i cui atti hanno visto la luce nel 1995. Quest’anno lo sguardo si allarga al contesto europeo, sia attraverso la riflessione storica rappresentata dal nuovo Convegno sui Manoscritti di polifonia quattrocentischi (18 e 19 ottobre), sia attraverso quattro dei sei concerti in cartellone (8 e 27 settembre, 13 e 19 ottobre).
La ricorrenza dell’anno internazionale della montagna e della mostra "Il Gotico nelle Alpi 1350-1450" (che si svolge nello stesso periodo del Festival al Castello del Buonconsiglio e al Museo Diocesano Tridentino) sono ulteriori stimoli per capire come il territorio trentino sia sempre stato aperto e permeabile agli stimoli culturali provenienti sia dal nord (mondo tedesco e fiammingo), sia dal sud (ambiente italiano). Il Festival documenta molto bene questa influenza e questa riappropriazione di forme e di stili provenineti dall’Europa.
Tutti gli eventi del Festival, poi, come è ormai tradizione, sono accumunati da una profonda attenzione per la valorizzazione del patrimonio musicale meno noto, e soprattutto per i Beni musicali conservati nella città di Trento (oltre ai codici musicali trentini del Quattrocento - veri protagonisti del Festival - l’immenso tesoro bibliografico raccolto da Laurence Feininger, che è rivalutato nel concerto del Virtuoso Ritrovo e nell’appuntamento conclusivo del Festival).

Accanto alle sei importanti proposte concertistiche il cartellone ingloba, infatti, anche due momenti di approfondimento musicologico: il già citato convegno internazionale sui manoscritti di polifonia nel Quattrocento europeo e la presentazione del secondo volume della monumentale opera I manoscritti liturgici della Biblioteca L. Feininger, di Cesarino Ruini, che descrive compiutamente una parte del lascito del compianto musicologo e sacerdote, nato a Berlino nel 1909.

Si informa il gentile pubblico che la Loggia del Romanino presso il Castello del Buonconsiglio ha una capienza limitata. Per i primi tre concerti (8, 13, 27 settembre 2002) è perciò necessario ritirare preventivamente il biglietto gratuito presso la biglietteria del Castello (orario 10-18, escluso il lunedì) a partire dal giorno 2 settembre.


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara e Il Virtuoso Ritrovo - collaborazione di Comune di Trento - Provincia Autonoma di Trento - Fondazione Ugo e Olga Levi Venezia - Castello del Buonconsiglio