Trento Oltre
Vanno
vengono
ogni tanto si fermano
Le nuvole: invito alla poesia e alla lotta
Da sempre, dalla sua fondazione possiamo dire che Teatri Possibili ha viaggiato a braccetto col tempo presente, impegnato con determinazione in una duplice battaglia da una parte di riconoscimento artistico, di ricerca e scoperta di nuovi linguaggi e dall'altra di creazione di un nuove modalità di organizzazione e di promozione del teatro.
Battaglie combattute con coraggio e convinzione, che hanno portato a risultati importanti e in certi casi eclatanti, come testimonia anche il recente premio Franco Enriquez (mantenendo fede con ottimi risultati, a un programma impegnativo e perchè no, ambizioso: dar vita ad un luogo teatrale di giovani per i giovani.Con nuove tecnologie e soprattutto nell'affrontare, senza tartufismi, le tematiche più impegnative e controverse del nostro tempo. Nuove sfide e nuovi confronti di ricerca di linee guida per rompere ogni tabù.)
Questo lavoro prosegue anche e soprattutto ora che Teatri Possibili è diventato un grande Circuito fatto di altri teatri, di altre compagnie, di artisti e scuole di formazione, che sono la base di un nuovo sistema teatrale.
La stagione 2007/08 vuol essere essere dunque conferma e incentivo, per continuare nella direzione intrapresa, andando fino in fondo: un invito, ora condiviso con altri soggetti su altri territori, alla poesia e alla lotta.
Da una parte la lotta per scardinare un sistema teatrale che non funziona, ci inganna, non ci rappresenta e soprattutto non ci racconta nulla di interessante.
Dall'altra l'ordine vigile di non dimenticare per cosa lottiamo.
Il diritto all'arte, alla poesia e alla creatività.
Per creare quello che è così difficile da creare, quello che è così delicato che ti scappa dalle mani, il nostro teatro, le nostre idee, i nostri affanni, le nostre debolozze, il fianco, la nostra gloria, i nostri ricordi e il nostro futuro.
Nel tempo, ci siamo preoccupati di crescere.
Ci siamo occupati di trovare il giusto spazio, il tempo giusto, di confrontarci e di impegnarci su progetti comuni. Ci siamo detti viaggiatori, equilibristi, lottatori e operose formiche.
Abbiamo parlato, urlato, rincorso e dibattuto.
Ora vogliamo poter restare con lo sguardo incollato alle nuvole.
Quelle nuvole che rappresentano così bene il nostro presente.
Quelle stesse nuvole che furono per Aristofane i sofisti del suo tempo e quei cattivi consiglieri dei giovani, quelle uniche cose oggi reali fra la nulla terra e il cielo inesistente come le descriveva Pessoa e soprattutto quei personaggi così ingombranti e incombenti che stanno al potere" curando i propri interessi a scapito del bene comune come le intendeva Fabrizio De André.
Per noi, tutti insieme, sono invece scenario ed emblema di possibilità, invito urgente al cambiamento.
Nuvole.
Quelle stesse nuvole sulla nostra testa, stupende e mai uguali, nelle quali ognuno vede quello che vuole vedere e che, mutevoli, cambiano forma e si rivelano
viaggiatori, equilibristi, lottatori, operose formiche
ancora una volta, semplicemente noi.
Vanno
vengono
per una vera
mille sono finte
e si mettono li tra noi e il cielo
per lasciarci soltanto una voglia di pioggia......
cassa del Teatro Auditorium dal lunedì al sabato ore 10.00-19.00
cassa del Teatro Sociale dal lunedì al sabato ore 16.00-19.00
cassa de Teatro Cuminetti da un'ora prima dell'inizio dello spettacolo
Giovedì 15 novembre
Fort Alamo in collaborazione con Scenaperta Polo Teatrale dell'Altomilanese
Un po' dopo il piombo
regia Annig Raimondi
Giovedì 22 novembre
Compagnia Teatri Possibili
Novecento
di Alessandro Baricco
regia Corrado d'Elia
Giovedì 13 dicembre
Mauro Monni
Feltrinelli
Scritto e diretto da Mauro Monni
Mercoledì 9, giovedì 10 gennaio Teatro Sociale
Pupi e Fresedde Teatro di Rifredi
L'ultimo harem
liberamente ispirato a "Le mille e una notte" e ai racconti di Nazli Eray e ai saggi di Ayse Saraçgil e Fatema Mernissi
di Angelo Savelli
con Serra Yilmaz, Valentina Chico, Riccardo Naldini
Giovedì 17 gennaio Teatro Sociale
Arca Azzurra Teatro Astiteatro 29 - Centro S. Culturali S. Chiara di Trento
La maledizione del cervo
regia Riccardo Sottili
Giovedì 14 febbraio
La Contemporanea s.r.l. In coproduzione con Giovit s.r.l.
Tutta colpa di Garibaldi
regia Sergio Fantoni
Giovedì 28 febbraio
Compagnia Teatro di Bambs
Il delta di venere
regia di Andrea Brunello
Giovedì 20 marzo
Enzo Decaro & New Project Jazz Orchestra
La natura dell'amore
Giovedì 3 aprile
Filarmonica Clown
Don Chisciotte
regia di Bolek Polivka
Giovedì 17 aprile
Compagnia Teatri Possibili/Teatri Possibili Liguria/Progetto URT
Vero West
di Sam Shepard
regia di Sergio Maifredi
Giovedì 8 maggio
Spinaceto Cultura
Le notti bianche
Regia di Flavio Albanese
Giovedì 22 maggio
Armamaxa Teatro
Orlando
di Enrico Messina e Alberto Nicolino
con Enrico Messina
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara - Teatri Possibili Trento