Trento in Poesia

Mostra

Sono tre le sezioni di "Trento in poesia", la mostra che – dal 19 al 30 giugno - sarà visitabile nel cortile di Palazzo Geremia (dalle 8 alle 18) e, da mercoledì 21, anche presso la biblioteca comunale (orari: lunedì-venerdì 8.30 - 20, giovedì 8.30 - 22, sabato 8.30 – 12.30).
Tutti i testi delle tre diverse sezioni saranno esposti nel cortile di Palazzo Geremia, mentre su scaffali e tavoli della biblioteca saranno posizionate piccole piramidi dedicate ai tautogrammi.

La sezione "Trento nella poesia di ieri" propone i suggestivi versi (raccolti e valorizzati da Elio Fox nel suo libro "Itinerari della memoria") di Bepi Mor, Gigi Amech, Arcadio Borgogno, Giovanna Borzaga, Italo Bertotti, Vittorio Felini, Umberto Cattani, Mario G. Paoli, Guido Bond, Carlo Nani, Antonio Bruschetti, Nedda Falzolgher, Mario Alneri, Gianfranco Fontana, Paolo Cereghini, Mario Montanari.

Nella sezione "Trento nella poesia di oggi" trovano invece spazio i testi di Lorenzo Cosso, Enrica Buratti Rossi, Luisa Gretter Adiamoli, Laura Moser, Annamaria Ercilli Goio, Antonio Pavonessa, Elisabetta Postal Briga, Giovanna Sartori De Vigili, Nadia Scappini Reina, Pina Sobilla, Coral Torrents Coretti, Lilia Slomp Ferrari, n'Amica del '26, Valeria Penasa.

Particolarmente interessante è infine la sezione "Trento nei tautogrammi": componimenti nei quali tutte le parole hanno la medesima lettera iniziale; il più famoso fu pronunciato da Giulio Cesare: "Veni, vidi, vici"; altro interessante esempio è la trasformazione in 'S' di un famoso proverbio: "Se soriano spericolato sottrarrà strutto, servirà stampellina". Straordinario il Pinocchio tutto in 'P' scritto da Umberto Eco. Saranno esposti in questa sezione tautogrammi in 'T' dedicati alla città, con contributi di Micaela Bertoldi, Giuseppe Calliari, Danilo Fenner, Lome, Paul Sark, Alberto Sighele, Paolo D. Malvinni, Hilmar Egilsson, David Motoso Hernandez, Olcay Peker, Maria Joao Dornelas, Pedro Tomè, Szymon Palacz.
Trento nei tautogrammi raccoglie i testi scritti in seguito al gioco organizzato dalla Biblioteca comunale per la Giornata mondiale della poesia (il 21 marzo scorso), quando alcuni poeti si cimentarono in diverse tecniche compositive, compreso il tautogramma