Tribute to Kind of Blue (I)
Itinerari jazz a Trento e Rovereto 2008
Tribute to Kind of Blue I
Rosario Giuliani, sax alto
Daniele Scannapieco, sax tenore
Flavio Boltro, tromba
Enrico Pieranunzi, pianoforte
Gianluca Renzi, contrabbasso
Fabrizio Sferra, batteria
Un omaggio a "Klnd of Blue", il lavoro più celebre e celebrato di Miles Davis, il disco più venduto della storia del jazz, è certamente operazione ardua. Ma il drappello di brillanti solisti coinvolti nell'operazione, una vera e propria "All Stars" italiana, garantisce un risultato di alto profilo. Il sassofonista contralto Rosario Glullani, leader della formazione, il tenorista Daniele Scannapleco e il trombettista Flavio Boltro rappresentano una front line di grande forza propulsiva, in grado di modellare con originalità la tradizione legata al be-bop, di infondere scintille vitali nel celebre repertorio in cui spiccano classici come "So What" e "Ali Blues", Il tandem ritmico formato da Gianluca Renzi e Fabrizio Sferra interpreta una solida trama di pulsazioni che interaglscono in modo serrato e stimolante. La presenza al piano di Enrico Pieranunzi fornisce poi un autorevole fondamento all'operazione, che nella sua forma originale poggiava proprio sulle sperimentazioni di Bill Evans, uno dei maggiori ispiratori dello stesso Pieranunzi. Sperimentazioni che introducevano l'uso della modalità nell'improvvisazione, declinando le coordinate sulle quali si sarebbe mosso il jazz dei decenni successivi. L'organico strumentale è dunque lo stesso di quel famoso disco del 1959: un sestetto con tromba, due sax, piano, contrabbasso e batteria, in cui erano affiancati giganti come Davis, Coltrane, Cannonbali Adderley, Evans, Paul Chambers e Jirrimy Gobbo La rilettura in chiave attuale di quel lavoro storico, a cui si sono aggiunte alcune composizioni originali di Giuliani, ha avuto modo di svilupparsi attraverso un ampio rodaggio, con numerosi concerti nell'arco di due anni, culminati nelle esibizioni al festival New Conversations di Vicenza e alla Casa del Jazz di Roma. Giuliani, accolto con grande favore sulla scena europea per l'innata musicalità, per l'eccellenza e la vorticosa fluidità del suo fraseggio, spesso vicino proprio a quello di Cannonball Adderley, è stato premiato nel 2000 come miglior nuovo talento dalla rivista Musica Jazz e ha collaborato tra l'altro con Martial Solai e Jean Michel Pilc.
Il giorno del concerto dalle ore 19.30 presso Auditorium Melotti
organizzazione: Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura - Comune di Trento Assessorato alla Cultura - Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura - Centro Servizi Culturali S. Chiara