Tributo a Fabrizio de Andrè

Gli “Apocrifi” propongono un corposoconcerto della durata prevista di oltre due ore, durante le quali trascineranno il pubblico in un percorso ricco di significati e di storia. Ci saranno brani “classici” quali “La guerra di Piero”, “Bocca di rosa”, “La canzone di Marinella” e “Andrea” (con la citazione ai “monti di Trento) e pezzi in lingua genovese come “Crêuza de mä”,“Sidún” e “Mégu megún”. Saranno proposti arrangiamenti tratti dal live del 1978 con la PFM (“Un giudice”, “Amico
fragile” e “Il pescatore”) e non mancheranno alcune canzoni dell’ultimo album “Animesalve” scritto con Ivano Fossati nel 1996: “Dolcenera”, “Prinçesa” e “Khorakhané”.

Il concerto, che sarà arricchito dal racconto da parte di Luca Valduga di alcunianeddoti sulla vita di Faber.