Trieste
Nell'ambito del ciclo di incontri sulle città ricche di suggestioni, di profumi e storie e per coloro che in città restano
Per raccontare Trieste, “la città dei venti”, abbiamo chiamato Veit Heinichen, tedesco di nascita e triestino di adozione, che di Trieste si innamorò molti anni fa e decise di non lasciarla mai più. A Trieste, nelle vigne sul Carso affacciate sulla città, fra i villaggi di pescatori dell’Adriatico, nelle strade battute da Svevo e Joyce, Rilke e Saba, Veit Heinichen ha ambientato romanzi noir tradotti in molti paesi e pubblicati da noi dalle Edizioni e/o. Fra di essi eccelle “Ostracismo”, in cui lo stile del noir nordico si sposa con il classico thriller mediterraneo.
organizzazione: Libreria Arcadia