Trio Amaro in concerto
Con il patrocinio della Regione Autonoma Trentino Alto Adige.
Giugno 1998, Spagna. Sulle colline spagnole, un'estate incontrammo un vecchio. Si chiamava Josè e ci chiese un passaggio per un paese apochi chilometri. La macchina era piena, ma trovammo un piccolo spazio accanto a quella strana chitarra che Giuliano aveva comprato da un liutaio catalano. Josè passò il breve viaggio a guardarla silenzioso e una volta giunti in paese ci invitò cortesemente ma in modo deciso a seguirlo in una locanda. Roberto non aspettava che una scusa per bere unbuon bicchiere di vino spagnolo; inoltre era quasi sera e una certa fame ci stava assalendo. Così ci fermammo ed entrammo nel locale. Tutti salutraono Josè, ma lui, senza badarci, ci portò in una saletta appratata dove sul muro era appeso un grande quadro, vecchio ma bellissimo, con il mare all'orizzonte, una grand epiazza, il mercato e tre musicisti, uno con l'organo a pedali, l'altro con il contrabbasso, il terzo con la chitarra..identica a quella acquistata dal liutaio. I musicisti del quadro cantavano e suonavano ma sembravano malinconici, anzi amari. Consumata la cena con il vecchio e i suoi amici, con il vino sangue che circolava nelle vene entrammo con gli occhi rossi in quel quadro e fummo il "Trio Amaro". La nostra musica affonda le sue radici nelle tradizioni popolari della vecchia Europa, punto di partenza ideale per una musica ricca di fascino; una macchina del tempo che riporta emozioni ed immagini intatte. Il concerto gioca su un intreccio fra musica e teatralità fatta di piccoli dialoghi scherzosi fra gli stessi strumentisti. I brani proposti sono originali e profumano di nostalgia e malinconica vitalità, guardando alla lezione della musica klezmer e balcanica i cui stilemi si intrecciano nelle note del gruppo, senza dimenticare però l'ispirazione mediterranea.
ESECUTORE: Trio Amaro - INTERPRETI PRINCIPALI: Giuliano Cramerotti
Roberto Segato
Carlo La Manna
organizzazione: Fe.C.C.Ri.T. Provincia Autonoma di Trento