Trio Opera Cento
Festival Internazionale Wolfgang Amadeus Mozart 2008
Anteprima destate
1° agosto a Madonna di Campiglio
Trio Opera Cento
Lucia Luque, violino
Andrea Battistoni, violoncello
Sergio Baietta, pianoforte
Programma:
L. van Beethoven
Trio op. 97 in si bemolle maggiore "Arciduca"
M. Ravel
Trio in la maggiore per violino, violoncello e pianoforte
Per il secondo anno consecutivo il Festival Internazionale W.A. Mozart si apre con un concerto in piena estate che anticipa di circa due mesi linizio della rassegna. Lontano dai palazzi di Rovereto e dalle chiese della Vallagarina, sedi tradizionali della kermesse, il Festival approda nel cuore delle Dolomiti di Brenta. Un gustoso preludio per levento vero e proprio in calendario dal 26 settembre al 5 ottobre 2008. Da anni lappuntamento roveretano si presenta come un contenitore di ricerca e di indagine dellopera mozartiana e in questa edizione andrà alla scoperta del patrimonio di estrazione popolare in Mozart.
A Madonna di Campiglio la sera del 1° agosto (Centro Congressi, sala plenaria, ore 21, ingresso libero) lAnteprima destate reca il nome del Trio Opera Cento, e cioè di tre giovani talenti musicali decisi a portare nella musica da camera le rispettive importanti esperienze solistiche. Sono la violinista argentina Lucia Luque, esibitasi con numerose orchestre tra Europa e Sud America; il violoncellista Andrea Battistoni, emergente direttore dorchestra; il pianista Sergio Baietta, attivo sia come solista sia come camerista e accompagnatore di cantanti. Tra i loro prossimi impegni una serie di concerti in Portogallo e unincisione per la Radio Vaticana.
Il programma del concerto prevede laccostamento di due pagine particolarmente significative nella storia della musica da camera. Da un lato la nobile classicità venata di romanticismo del Trio op. 97 di Beethoven, dedicato, come molte altre composizioni del maestro, al mecenate prediletto, lArciduca Rodolfo. Dallaltro il Trio in la maggiore di Maurice Ravel, capolavoro che esplora con sensibilità coloristica, quasi orchestrale, le possibilità della formazione cameristica, costantemente in bilico tra suggestioni orientaleggianti, simbolismo francese ed espressionismo novecentesco. È, in un certo senso, il mondo Mozart, la congiunzione tra passato e futuro, tra la tradizione rappresentata da Beethoven e linnovazione di Ravel. Tradizione e innovazione sono i due poli attorno ai quali si svilupperà anche la XXI edizione del Festival Mozart tra fine settembre e inizio ottobre 2008
La violinista. Lucia Luque, 20 anni, argentina, ha iniziato a studiare violino alletà di 7 anni e si è diplomata alla Scuola d'archi privata del maestro Humberto Carfi. Vincitrice a 10 anni del Concorso Internazionale di Cordoba per musicisti, a 14 ha debuttato come solista con l'Orchestra Sinfonica de Argentina con il Concerto n° 1 di Bruch e il Rondo Capriccioso di Saint-Saens, conquistando la critica. Ha interpretato come solista i concerti di Bruch, Beethoven, Sibelius, Tchaikovsky ai festival piu prestigiosi dell'Argentina e dellAmerica Latina con le orchestre Sinfonica Nazionale Argentina, Sinfonica di Brasil Porto Alegre, Sinfonica di Concepcion di Cile, Sinfonica del Teatro Colon a Mar del Plata, Sinfonica di Rosario, Filarmonica di Mendoza. Ha vinto due volte a Salisburgo il concorso Austrian Master Classes" con il Concerto n° 4 di Paganini e Carmen Fantasy di Sarasate, non solo imponendosi su 110 musicisti provenienti da tutta Europa, ma anche risultando uno dei più grandi talenti negli ultimi dieci anni di storia del concorso. Ha realizzato tre tournée in Messico realizzando 30 concerti con l'Orchestra Risonanza come primo violino e solista. Ha suonato in concorso con lOrchestra dellArena di Verona come solista Carmen Fantasy" e il Concerto di Sibelius. Ha vinto diversi primi premi assoluti in concorsi musicali italiani, tra i quali il Premio nazionale delle Arti, risultando migliore violinista tra tutti i conservatori dItalia. Si sta perfezionando al Conservatorio di Musica di Verona con il maestro J.Rybin.
Il violoncellista. Andrea Battistoni, 21 anni, veronese, ha cominciato gli studi musicali all'età di 7 anni, crescendo professionalmente al Conservatorio di Verona, dove si è diplomato nel 2006. Si è perfezionato poi in Germania col celebre violoncellista M. Flaksman. Attivo come violoncellista camerista, Andrea si è esibito in molte città italiane. Dal 2006 si dedica anche alla direzione d'orchestra con crescente impegno. Allievo di E. Nicotra, ha studiato a San Pietroburgo, dove ha diretto la St. Petersburg Symphony Orchestra. Si sta attualmente perfezionando presso la Scuola di Musica di Fiesole col maestro Gabriele Ferro. Il suo debutto alla guida dell'Orchestra di Padova e del Veneto al Festival Internazionale A.B. Michelangeli nel giugno 2008 è stato salutato da un grande successo e da recensioni entusiastiche. Sarà inoltre assistente di M.Barbacini presso il Teatro di Basilea per La Bohème, prevista per la prossima stagione operistica.
Il pianista. Sergio Baietta, 34 anni, veronese, si è laureato, con il massimo dei voti e la lode, in pianoforte principale presso il Conservatorio Dall'Abaco di Verona sotto la guida del maestro Vittorio Bresciani con il quale si sta ancora perfezionando. Nella scorsa stagione si è esibito con l'Orchestra dell'Arena di Verona suonando il primo Concerto di F.Liszt e riscuotendo importanti consensi di pubblico e di critica. Vincitore di 14 concorsi nazionali e internazionali, ha tenuto recital solistici per varie associazioni musicali e circoli lirici in tutta Italia, oltre a varie apparizioni nella storica Sala Maffeiana di Verona. Intensa è anche la sua attività concertistica come pianista accompagnatore per cantanti, in particolare con la celebre soprano Alida Ferrarini, con la quale collabora da anni. Recentemente si è esibito con successo in Germania, in una serie di concerti nella Furstensaal, nel Lisztmuseum e nella Palais-Saal di Weimar e a Lipsia, con un ampio repertorio lisztiano nel quale il pianista si sta specializzando.
organizzazione: Festival Internazionale W.A. Mozart a Rovereto