Tullio De Piscopo in concerto

Musica

TULLIO DE PISCOPO "ITALIAN JAZZ MACHINE" IN CONCERTO con:
LUCIANO MILANESE (contrabbasso)
PATRIZIA CONTE (vocalist)
ANDREA POZZA (pianoforte)
STEFANO CALCAGNO (trombone)

Tullio De Piscopo cresce in una famiglia di musicisti, in particolar modo di percussionisti, perciò fin da bambino familiarizza con percussioni d'ogni genere, bacchette e tamburi vari.
Il padre Giuseppe è stato batterista e percussionista nella più importante orchestra napoletana diretta dal Maestro Giuseppe Anepeta.
Il fratello Romeo suonava la batteria con vari gruppi di jazz nell'ambito del circolo Nato di Bagnoli. Sotto la guida del padre e del fratello ha conosciuto ed ascoltato i dischi di grandi musicisti quali: Charlie Parker, Miles Davis, Kenny Klarke, Art Blakey e tanti altri, tuttavia è in massima parte un autodidatta, costretto per necessitàa tredici anni a lavorare nei night club che ospitavano i marines della flotta americana nel porto di Napoli.
Seguirono poi esperienze con compagnie d'avanspettacolo.
1969 Si trasferisce definitivamente a Milano trovando la sua giusta posizione nel mondo del jazz; suona fra gli altri con Enrico Intra e Franco Cerri.
1971 Occupa il posto di batterista nel mitico gruppo di Gianni Basso ed Oscar Valdambrini partecipando ai festival più importanti di quel periodo in Italia. Incide il suo primo disco da solo con la batteria per l'etichetta "Vedette Records".
1973 Assieme a Renato Sellani, Dino Piana e Gianni Basso forma il Jazz Power Group.
1974 Tullio De Piscopo suona con Eumir Deodato in una grand'orchestra per uno special televisivo su RAIUNO.
1975 Su consiglio di Eumir Deodato, Bob James arriva in Italia e chiede di avere De Piscopo al suo fianco per uno special televisivo.
Inoltre fino al 1980, D. P. accompagna Astor Piazzolla in tournèe in tutto il mondo e registra con lui ben 6 LP.
1976 Dirige il gruppo dei Future Percussion ed accompagna sempre più frequentemente musicisti americani in tournee in Italia.Con Jerry Mulligan in particolare, compie un tour che lo porta in Francia, Spagna ed al Festival mondiale della musica a Palma di Majorca, con Mulligan incide due dischi.
1977 Kay Winding vuole la sua collaborazione per la registrazione dell'album "Duo Bones".
1979 Gli è conferito l'ambito riconoscimento quale musicista dell'anno dal popolare referendum di TV Sorrisi e Canzoni. Il "Dies Irae" di Mozart e la "Messa da Requiem" di Verdi sono capolavori che De Piscopo, ha portato con gran successo di critica e di pubblico nei suoi concerti.
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