Tutta colpa di Eva
Una commedia dalle tinte forti, decisa ed efficace, che parla di menzogne e di amore, di stalking ma totalmente scevra di banalità e di scontati pregiudizi
Ippogrifo Produzioni
di Alberto Rizzi
con Chiara Mascalzoni, Alberto Rizzi, Giada Villanova, Alberto Mariotti
regia di Alberto Rizzi
Vittime e carnefici si incontrano e, sottilmente, si scontrano e confondono in una trama avvincente raccontata con il consueto ritmo serratissimo degli irresistibili dialoghi taglienti di Rizzi, premio Diego Fabbri per L’elefante bianco, spettacolo finalista Premio off 2012
Parole ironiche ma spietate, che tengono lo spettatore coinvolto fino all’ultima battuta senza lasciarlo tornare a casa con risposte scontate quanto piuttosto con domande e dubbi scottanti.
Ambientato interamente nell’ufficio dirigenziale di una galleria d’arte, la commedia si apre dipingendo il rapporto viscerale tra i due titolari: Roberto, un uomo colto, raffinato, refrattario a sentimentalismi e ad ogni forma di eccesso, anche verbale, e Marta, una donna capace, forte, diretta, passionale.
Tra i due il fantasma della segretaria, licenziatasi da poco, e le selezioni della nuova assistente per la galleria. Viene assunta SvEva, ragazza giovane e perbene in cerca di lavoro e di una opportunità per sfondare.
Tra un’inaugurazione e lo studio di nuovi progetti appare l’ex fidanzato di SvEva, Leo, ed emergono direttamente o indirettamente le dinamiche più profonde, sottili e nascoste tra i personaggi. Stalking e violenze fisiche e verbali, crudeltà espresse o raccontate, dove identificare con certezza vittime e carnefici risulta sempre più complesso mano a mano che l’opera prosegue nel suo racconto.
Biglietti
- Intero € 10
- Ridotto € 8 (giovani fino ai 14 anni)
In vendita alla biglietteria del teatro da un’ora prima dell’orario dell’evento oppure acquista on-line