Tutto quello che sto per dirvi è falso
Stagione di prosa di Mori
La Piccionaia S.C.S. Teatro Stabile di Innovazione
Tutto quello che sto per dirvi è falso
con Tiziana Di Masi
scritto da Andrea Guolo
regia di Maurizio Cardillo
Mangiare, vestirsi, apparire, muoversi, curarsi. La contraffazione oggi si è impadronita di tutti i principali momenti della nostra vita. I falsi costituiscono un dramma sociale spesso trascurato dai media e non percepito nella sua pericolosità dai consumatori. Provocano danni alla salute di chi li acquista e distruggono economia, lavoro, diritti sociali, dignità umana e identità del made in Italy. Con Tutto quello che sto per dirvi è falso il teatro civile e dinformazione indaga per la prima volta il business della contraffazione a 360 gradi, gli ambiti in cui il falso prospera e assicura utili alle mafie che lo gestiscono. In un palcoscenico trasformato in magazzino merci, Tiziana Di Masi alterna racconto e interazione con il pubblico nella costruzione di un appassionante show multimediale. La parola dellinterprete accompagna le immagini dello sfruttamento delluomo sulluomo, le riprese di irruzioni in laboratori clandestini, il contatto diretto con lindustria del falso che si fa sistema economico malato. È un viaggio nel cuore del fenomeno attraverso le testimonianze di chi lo subisce e di chi lo combatte, nella consapevolezza che cè una guerra in atto e che si può vincere soltanto diventando consumatori consapevoli e responsabili, accettando la propria identità e isolando lindustria del falso inteso come negazione dellautenticità della vita. Tiziana Di Masi, dopo aver raccontato con Mafie in pentola il mondo delle cooperative di Libera Terra e dei terreni confiscati alla criminalità organizzata, evidenzia la presenza delle mafie in un contesto quotidiano, superando pregiudizi e luoghi comuni sul finto egualitarismo e sul presunto aiuto a chi è lultimo anello della catena dei falsi, il vu cumprà, che ne diventa invece vittima sacrificale. Il suo teatro è rappresentazione della realtà e affonda le proprie radici nella quotidianità che viene smascherata attraverso un approfondito lavoro di inchiesta giornalistica.
organizzazione: Comune di Mori