UTOPIA500. L'amore secondo De André

Con gli attori Alessio Dalla Costa e Annalisa Morsella che leggono testi di Paolo Ghezzi, autore del “Vangelo secondo De André”. Gli Apocrifi, otto musicisti, raccontano in venti grandi canzoni, da Bocca di Rosa al Testamento di Tito, l'amore e gli amori secondo il cantautore più grande e più amato. 

Da una generazione all'altra, Fabrizio De André resta l'autore italiano del Novecento che meglio ha saputo cantare, con testi poetici e voce sciamanica che attraversa e conquista diverse generazioni di ascoltatori, le molteplici forme dell'amore: non solo quello classico, romantico, per le donne, ma l'amore degli umili e degli emarginati, l'amore della terra, l'amore evangelico, l'amor sacro e l'amor profano, l'amore folle e l'amore sbagliato, fino all'amore mancato o perduto. In formazione completa, otto elementi, gli Apocrifi (Apocrifi tributo a Fabrizio De Andrè), la cover band deandreiana più seguita in Trentino, guidata dalla voce profonda di Luca Valduga, racconta in venti grandi canzoni, da Bocca di Rosa a Sidun, dalla Città Vecchia a Tre Madri, l'amore e gli amori secondo De André, con gli attori Alessio Dalla Costa e Annalisa Morsella che intrecciano parole a musica leggendo un testo di Paolo Ghezzi, autore de "Il Vangelo secondo De André" e "Per un bacio mai dato".