UTOPIA500. L’utopia della coscienza
Al di qua del bene e del male, incontro con la filosofa Roberta De Monticelli
Al di qua del bene e del male, dialogo con la filosofa Roberta De Monticelli.
C'è ancora spazio, oggi, per la coscienza? Per i valori? E quali valori?
Qual è l'origine del male pubblico? L'appiattimento del valore sul fatto, della norma sulla normalità, del diritto sulla forza.
La linea di cedimento è proprio la nostra coscienza, avverte Roberta De Monticelli, una delle più originali e seguite filosofe italiane (nel 2008, docente di filosofia della persona all’Università Vita-Salute del San Raffaele, fece scalpore il suo annuncio di abbandono della Chiesa cattolica per “per un senso del dovere ormai doloroso e bruciante”, per la presa di posizione dei vescovi italiani sull’autodeterminazione e il testamento biologico) sarà a Trento domenica prossima per Utopia500, a percorrere le tracce del suo libro "Al di qua del bene e del male"
Sulle macerie delle speranze (utopiche?) suscitate dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e del sogno di una democrazia sovranazionale, o almeno europea, oggi predominano - afferma De Monticelli - "l'indifferenza e addirittura l'ignoranza dei più rispetto ai compiti di civiltà che l'umanità europea uscita dalla seconda guerra mondiale si era data".
La colpa è nostra, afferma la filosofa, di noi educatori, e dell'errore della filosofia che "lascia al buio tutta la nostra esperienza quotidiana dei beni e dei mali, in particolare quelli che riguardano la nostra vita associata, e non ci aiuta a imparare da questa esperienza". Bisogna stare dunque "al di qua" anche del vero e del falso, riscoprire il nesso tra etica e logica e trovare una nuova filosofia dei valori, al di là e al di qua delle tradizioni, delle religioni e delle ideologie.
Roberta De Monticelli è professore ordinario di Filosofia della persona all’Università San Raffaele di Milano. Ha insegnato Filosofia moderna e contemporanea all'Università di Ginevra dal 1989 al 2003, sulla cattedra che fu di Jeanne Hersch; ha studiato a Pisa , Bonn, Zurigo e Oxford, dove è stata allieva di Michael Dummett, logico e filosofo del linguaggio. Oltre a un centinaio di articoli accademici su riviste nazionali e internazionali, ha pubblicato vari libri (qualcuno tradotto anche in francese, spagnolo o inglese). Fra i più recenti: L’ordine del cuore, La novità di ognuno, ristampe Garzanti 2012; La questione morale, Cortina 2010, La questione civile, Cortina 2011, Sull’idea di rinnovamento, Cortina 2013, Husserl e la fenomenologia, DVD 72 minuti, La filosofia raccontata dai filosofi – Seconda Serie – Editrice La Repubblica-L’Espresso, Roma, Al di qua del bene e del male – Ricerche sull’esperienza dei valori, Einaudi 2015. Dirige la rivista internazionale “Phenomenology and Mind” e il centro di ricerca PERSONA.
Paolo Ghezzi
coordinamento progetto utopia500
direttore ed. casa editrice Il Margine
Ingresso libero.
organizzazione: Servizio attività culturali della Provincia di Trento