Uaragniaun
Trentino Giro Folk 2010
Uaragniaun
Maria Moramarco
Luigi Bolognese
Silvio Teot
Nico Berardi
Pino Colonna
Uaragniaun è una leggenda e un mito, è un suono, unonomatopea, ma è anche una località dellAlta Murgia barese, una rocca tagliente ricca di misteri e passioni. Maria Moramarco reinterpreta in maniera assai originale il repertorio meno conosciuto della tradizione popolare pugliese e, più in generale, dellItalia Meridionale.
Un viaggio suggestivo attraverso il canto dello spirito: pastorali, liriche devozionali, canti liturgici, preghiere arcaiche e litanie ancestrali che riescono a stimolare leccezionale vocalità della cantante degli Uaragniaun. In questo particolare repertorio, Maria dimostra doti straordinarie nel riproporre modalità canore ormai scomparse, tecniche di estensione della voce che appartengono a una cultura mai codificata, mai scritta, tuttavia assai presente in questi repertori poco proposti per la sola ragione che apparivano ostici alla spettacolarizzazione di consumo. Maria Moramarco, pur tenendo fede alle sue scrupolose ricerche filologiche, riesce a raggiungere livelli di comunicazione con il pubblico di grande fascinazione spirituale grazie alla sua particolare maniera di cantare la voce.
Al resto ci pensano i suoi musicisti e il singolare modo di manipolare la musica che contraddistingue gli Uaragniaun. Fanno infatti da sponda ai voli spirituali della Moramarco i plettri di Luigi Bolognese, le percussioni di Silvio Teot e gli strumenti a fiato di Nico Berardi e Pino Colonna, e la voce libra cristallina tra dabouke, zampogne, mandoloncelli, bouzouke e ciaramelle
organizzazione: Fe.C.C.Ri.T.