Ugo Dighero

Nato a Genova nel 1959 è uno dei protagonisti della scena teatrale genovese. Con il Gruppo della Rocca prende parte allo spettacolo L'azzurro non si misura con la mente, tratto dai Drammi Lirici di A. Blok per la regia di Marcello Bartoli. Con il Teatro Stabile di Genova lavora, nella stagione 81/82, in Donne attente alle donne, di T. Middleton, regia di Terry Hands (Royal Shakespeare Company) e in I due gemelli rivali di Farquhar, regia di M. Sciaccaluga. Partecipa poi nella stagione successiva allo spettacolo Rosales di M. Luzi, regia di Orazio Costa e a E lei per conquistar si sottomette di O. Goldsmith, regia di M. Sciaccaluga. In seguito lavora con la compagnia teatrale Oltre L'Immagine, da lui fondata, con il regista Mario Jorio (6 spettacoli dall'80 all'85). Dal 1986 fino ad oggi ha lavorato con il Teatro dell'Archivolto (11 spettacoli dall'86 al 97) tra cui ricordiamo Angeli e soli... siam venuti su dal niente..., per la regia di Giorgio Gallione (biglietto d'oro AGIS 1990), nonché molti fortunati spettacoli con il gruppo dei Broncoviz (Marcello Cesena, Maurizio Crozza, Mauro Pirovano, Carla Signoris). Debutta nel 1999 con lo spettacolo Non ve lo do per mille di S. Benni, U. Dighero e G. Micheloni, regia di Carola Silvestrelli, e con gli stessi autori e la stessa regia, propone nel 2000 Non ve lo do per mille 2: la vendetta!!
• TELEVISIONE Dal 1991 al 1993 partecipa al programma televisivo Avanzi su RAI 3, dove oltre alle partecipazioni in studio realizza con i Broncoviz i finti spot pubblicitari della trasmissione. L'anno successivo vede la sua presenza a Tunnel, dove interpreta il personaggio dell'Abbonato RAI" e realizza con i Broncoviz i "TG RIUNITI". Nel 1996 realizza, sempre insieme ai Broncoviz, il programma Hollywood Party in onda su RAI 3. A partire dal 1998 inizia la sua partecipazione a Mai dire gol su Italia 1, partecipazione che continua ancora oggi. Inoltre dal 1999 lavora, ancora a fianco della Gialappa's, in Mai dire Maik, segnando, così, il terzo anno di partecipazione ai fortunati programmi della Gialappa's. In autunno 2002 lo troviamo in Assolo per LA7.
• FICTION Nel 1998 è co-protagonista del serial televisivo di Rai Uno in 26 puntate Medico di famiglia nel ruolo di Giulio, ruolo che ricopre anche l'anno successivo nella seconda serie. Nel 2001 interpreta Don Puglisi nella recentissima fiction televisiva Mille giorni a Brancaccio, in onda su Rai Uno per la regia di Gianfranco Albano. Sono realizzati nel 2001 anche Sarò il tuo giudice, film per Rai Uno, regia di Gianluigi Calderone e Padri, sempre per Raiuno e la regia di Riccardo Donna e la produzione di Claudia Mori. E', inoltre, "guest" di una puntata della serie Casa Famiglia mentre lo rivedremo come protagonista di Rosafuria sempre per le antenne di Rai.
• RADIO Nel 1989 scrive ed interpreta, insieme ai Broncoviz, 13 radioparodie di film famosi nel programma Axillo in onda su Rai Radio 3. Nel 1998 è coautore ed interprete nei panni del "Tuttologo di 1998 Fuga dai mondiali su Rai Radio 2. Nel 2001 partecipa ad Atlantis per Rai Radio 2. CINEMA Scrive e interpreta nel 1994 il film Peggio di così si muore, per la regia di M. Cesena e con i Broncoviz; nel 1999 è uno dei protagonisti di Tutti gli uomini del deficiente, scritto e diretto dalla Gialappa's Band. Ultime partecipazioni significative in 500 di Giovanni Robiano, Lorenzo Vignolo, Matteo Zingirian, nonché in Quore di Federica Pontremoli.