Ulan Bator (Francia/Italia)

Tornano in tour gli ULAN BATOR gruppo ormai considerato seminale per la scena rock e musicale in genere degli ultimi dieci anni.
Proporrà a Rovereto, presso il teatro alla Cartiera, un live set basato sul loro ultimo album NOUVEL AIR e su alcuni nuovi lavori.
Dissonanze Armoniche, dopo le melodie delicate e struggenti di Early Day Miners (1/4/2004), proporrà l’esibizione di una formazione che riesce a proporre una sapiente miscela di sogno, rumore, melodia e sperimentazione.
Nati nel 1995, grazie al sodalizio di AMAURY CAMBUZAT e OLIVIER MANCHION, cui si è successivamente aggiunto il batterista Frank Lantignac (fino al1998) la formazione francese inizia a esplorare i propri territori musicali all’interno di una cava di calce abbandonata in cui registreranno le loro prime re tracce incise e distribuite dalla mirabile etichetta Les disques du soleil et de l'acier.
La stampa e la critica musicale avvicina la musica della band francese ad una lunga lista di nomi This Heat, Can, Faust, Slint, Boredoms, Gastr del Sol. La matrice e la qualità della ricerca rimane il tratto distintivo di tutte queste esperienze. In quello stesso periodo gli Ulan bator accompagnano artisti come Kreidler, Mogwai, Jim O'Rourke, Scorn, Blonde Redhead, Chokebore, Scanner, Ruins, Young gods, God is my co-pilot, Lydia Lunch , Bastard, Boby Conn, Roof e Faust.
L’inizio del 1999 rappresenta un anno di svolta. Cambia il batterista del gruppo e con Cambuzat e Manchion si inserisce nella line up anche il batterista Matt Dainese (ex Meathead, Her e Sem) e iniziano a lavorare ad un progetto musicali con la supervisione di un produttore come MICHAEL GIRA (Swans e Angels of light). Ne scaturisce l’album “EGO:ECHO” (2000) un lavoro che richiama sulla formazione d’oltralpe l’attenzione anche dei pochi che sino ad allora non si erano accorti della qualità della loro ricerca sonora.
A quell’esperienza segue la incisione di due lavori molto interessanti: il primo l’ep D-construction e il secondo una sorta di antologia OK:KO.
Il periodo successivo serve a preparare l’altra grande trasformazione del progetto francese che grazie all’arrivo di musicisti di assoluto valore come il chitarrista EGLE SOMMACAL, mente sonora dei Massimo Volume (una delle esperienze musicali più innovative degli anni novanta italiani). Nasce così un collettivo in cui esperienze e progetti artistici di grande spessore si incontrano per dare vita alle composizioni che confluiranno nel loro ultimo lavoro NOUVEL AIR.
Si tratta di Amaury Cambuzat (Voices, Guitars and keyboards), Manuel Fabbro/Oslo (Bass), Matt Dainese/Here (Drums) and Egle Sommacal /Massimo Volume (Guitars and Fender Rhodes)
L’album che ne scaturisce viene registrato da Robin Guthrie (Violet Indiana, Cocteau Twins, Bellaunion) nel dicembre 2002.
Discografia
· Polaire ('97)
· Végétale ('98)
· Ego:Echo ('00)
· OK:KO (’02)
· Nouvel Air (’03)

Sito ufficiale