Umberto Moggioli (1886-1919)

Mostra

Umberto Moggioli (1886-1919)
La collezione del Mart

Il Mart inaugura, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storico-artistici di Trento l’attività espositiva a Torre Vanga, con una panoramica sull’opera di Umberto Moggioli, uno dei protagonisti della pittura trentina tra 800 e 900.
La maggior parte delle opere di Umberto Moggioli sono conservate dal Mart, grazie all’importante donazione concessa dagli eredi Moggioli, e a donazioni e depositi successivi come ad esempio quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
La produzione di Moggioli è incentrata sul tema del paesaggio. Gabriella Belli, nel catalogo della mostra, invita il pubblico a individuare in queste opere non solo la consonanza con le poetiche del paesaggio care all’estetica crepuscolare e al divisionismo, ma anche e soprattutto l’influsso del simbolismo mitteleuropeo.
Nel contributo critico di Alessandra Tiddia si ribadisce come “luce e paesaggio siano i poli entro cui si muovono le ricerche artistiche della cultura di fine secolo, soprattutto di quella più vicina a Moggioli, in primis i trentini Bartolomeo Bezzi e Eugenio Prati, ma anche Guglielmo Ciardi, suo maestro d’accademia e un maestro ideale quanto determinante come Giovanni Segantini, dal quale Moggioli deriva quel lirismo intimo e religioso che lo avvicina alla sua terra. Anche quando sceglierà le isole lagunari come “luoghi della sua libertà emotiva e pittorica”.
La mostra a Torre Vanga comprende una ventina di opere testimoni della produzione di un artista tra i più sensibili del panorama trentino di fine Ottocento.


organizzazione: Mart - P.A.T. Soprintendenza per i Beni Storico-artistici di Trento