Un Borgo e il suo fiume

UN BORGO E IL SUO FIUME
La manifestazione Un Borgo e il suo fiume giunge alla sua nona edizione. Il Comitato organizzatore assieme al Comune di Rovereto, alla Circoscrizione III Sacco-S. Giorgio, alle numerose realtà del volontariato presenti sul territorio, ha dato vita ad un progetto che di anno in anno evolve in maniera costante. La festa vuole rilanciare le tradizioni dell'antico comune di Sacco, legate al ruolo dell'Adige, quale fonte di lavoro, mezzo di comunicazione nonché di scambio interculturale. Un Borgo e il suo fiume risulta ricco sotto ogni punto di vista: culturale, gastronomico, spettacolare, ludico. In queste ultime edizioni il comitato è riuscito ad integrare l'aspetto rievocativo della festa grazie all'assemblaggio di 2 grandi zattere, ricostruite in maniera assai fedele a quelle che solcavano un tempo le acque dell'Adige: le imbarcazioni, dalle dimensioni di 6 x 12 metri partiranno domenica mattina da San Michele all'Adige per arrivare a Borgo Sacco al termine del Palio delle zattere, ideale conclusione dell'intera manifestazione.

PALIO DELLE ZATTERE
Domenica 10 giugno si svolge la VII edizione del Palio delle zattere. La competizione si sviluppa utilizzando zattere tutte uguali costruite con 10 tronchi, lunghi 4 metri, dal diametro di 20 cm. Ogni zattera viene condotta da quattro zattieri, rispettivamente due ai timoni di poppa e di prua e due ai remi. La disfida parte da Calliano alla confluenza del Rio Cavallo con l'Adige. La navigazione è libera in velocità fino alla prima prova prevista, all'incirca verso le 16, all'altezza del ponte di Villa. La zattera dovrà attraccare verso un pontile sulla destra del fiume e uno degli zattieri dovrà scendere e centrare con una freccia “il cuore della fanciulla”. Successivamente dovrà risalire sulla zattera assieme alla fanciulla ed eventualmente all'attraccatore. Si riparte in velocità, raggiungendo il ponte di Via all'Adige dove la squadra dovrà prendere il sacco pendente dall'arcata centrale. La quarta prova vede l'attracco della zattera sulla sponda sinistra dell'Adige nei pressi della Piazza: qui l'equipaggio dovrà sbarcare la donzella, l'attraccatore e il sacco. La zattera dovrà quindi riportarsi nel centro
del fiume, passare attraverso due paline sospese. E attraversare il ponte per suonare la campana posta sotto l'arcata. Il Palio finisce con l'arrivo degli equipaggi alla Moia.
Vincitrice è la squadra che avrà fatto il percorso in minor tempo con un minor addebito di penalità: il premio è il Palio ovvero lo stendardo che riproduce l'antico stemma di Sacco. A chiusura della manifestazione, verso le 18.30, giungeranno le grandi zattere storiche fedelmente ricostruite secondo gli antichi modelli del passato.
domenica 10 giugno
• 17 Lung'Adige PALIO DELLE ZATTERE
• 18.30 ARRIVO DELLE ZATTERE STORICHE
• 19 CORTEO DEGLI EQUIPAGGI Sfilata degli zattieri partecipanti al Palio, dalla Moia a piazza Filzi accompagnati dagli “Aggeggi e Rumori” della Musica Cittadina Riccardo Zandonai
• 19.30 Piazza Filzi PREMIAZIONE Premiazione degli equipaggi vincitori del Palio delle Zattere

UN SACCO DI MOSTRE
Orari: venerdì 18-22.30, sabato e domenica 16-22.30
Anche quest'anno tante le possibilità per conoscere meglio la storia dell'Adige, scoprire angoli altrimenti nascosti di Borgo Sacco grazie a preziosi quadri o attraverso i cortili aperti per l'occasione
• Chiesetta di San Nicolò Dall'Adige al Garda, storia di una galleria
attraverso le immagini viene raccontata la storia di un'opera per l'epoca titanica, ovvero il collegamento sotterraneo tra il fiume Adige, all'altezza di Mori, e il Lago di Garda, nei pressi di Torbole.
La mostra verrà inaugurata ad ore 20.45 Giovedì 7 giugno, presso la Sala Circoscrizionale della Torre Civica: all'incontro sarà presente l'ing. Mauro Rigotti, responsabile PAT Servizi Bacini Montani