Un Pianeta ci vuole… c’è nessuno?

Teatro

Alimentazione. Trasporto. Sovraffollamento.

Secondo la scienza sono i cardini per costruire un futuro sostenibile e sono anche i temi affrontati da Daniele Ronco e Ugo Dighero nello spettacolo Un Pianeta ci vuole… c’è nessuno? che andrà in scena sabato 17 luglio alle 21.00 presso la località Malga Montagna Granda, in Panarotta.

La proposta dello spettacolo nasce dalla collaborazione fra l’Associazione Culturale Aria, che gestisce il Teatro Comunale di Pergine e il Teatro di Meano, e la startup trentina VAIAed è espressione dell’impegno da parte di entrambe le realtà per la sensibilizzazione a favore dell’ambiente.

Questa occasione, in particolare, risponde all’Obiettivo dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che mira a rendere le città e gli insediamenti umani «inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili».

Lo spettacolo si inserisce, infatti, all’interno della VAIA summer week, una tre-giorni di eventi online e fisici organizzati dalla startup trentina e dedicati, appunto, allo sviluppo sostenibile di città e comunità.

Per l’Associazione Culturale Aria questa non è la prima iniziativa che fa riferimento al programma per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Nei mesi di maggio e giugno, infatti, presso il Teatro Comunale di Pergine è stato promosso un cineforum estivo a cura del Circolo Effetto Notte che ha visto l’abbinamento di ogni proiezione proposta alla discussione di un diverso Obiettivo dell’Agenda 2030.

Lo spettacolo Un Pianeta ci vuole… c’è nessuno? si integra quindi perfettamente con la tematica dell’iniziativa e rappresenta un modo per avvicinare il pubblico alla complessa questione attraverso un linguaggio più immediato.

La scelta di un contesto naturale come quello della località Malga Montagna Granda per ospitare la rappresentazione vuole evidenziare l’importanza degli spazi verdi e della loro integrazione nel tessuto urbano. Come spiega Giuseppe Amato, co-founder di VAIA, infatti, “i due mondi, quello della città e quello naturale, fanno parte di un unico grande ecosistema, da curare e preservare”.

La rappresentazione di e con Daniele Ronco e il noto attore Ugo Dighero è una produzione Mulino ad Arte, con la regia di Luigi Saravo.

Lo spettacolo è diviso in tre capitoli, che rispecchiano i tre capisaldi sopracitati: alimentazione, trasporto e sovraffollamento. In una scena spoglia e ridotta all’essenziale troviamo Pino, un muratore che ama la vita senza farsi troppe domande, un uomo semplice, curioso ed istintivo.

Il protagonista viene interrotto in situazioni di vita quotidiana da una voce fuori campo, un deus ex machina, che lo invita a riflettere sulla sua condotta.

Una voce che diventa corpo e che attraverso tre racconti riguardanti un futuro distopico mostra a Pino un’alternativa al suo modo di affrontare il presente

Costi

Ingresso gratuito su iscrizione

Lo spettacolo sarà preceduto alle ore 16.00, 17.00 e 18.00, in località Panarotta, da tre sessioni di piantumazione aperte al pubblico, a cura della startup VAIA. La partecipazione alla rappresentazione e alle piantumazioni è ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria compilando il modulo che si trova sul sito del Teatro Comunale di Pergine.

In caso di pioggia lo spettacolo verrà spostato al Teatro Comunale di Pergine.