Un'amicizia disvelata
Mostra dell'editoria della Vallagarina
Un'amicizia disvelata
con Annapaola Laldi
Presentazione del carteggio (1883 1896) Alfred Nobel Bertha von Suttner
presenta Paola Maria Filippi, modera Paolo Ghezzi
Evento programmato, nell'ambito di "ABBASSO LE ARMI!? Donne e uomini contro", per il centenario della Grande Guerra e della morte della prima donna Premio Nobel per la pace.
Organizzato dall'Accademia Roveretana degli Agiati, in collaborazione con:Biblioteca Austriaca Biblioteca Comunale di Trento, Biblioteca Civica di Rovereto, Associazione Italia Austria di Trento e Rovereto, Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto, Museo Storico italiano della Guerra di Rovereto, Comunità della Vallagarina.
"È preziosa questa edizione italiana del carteggio. Finalmente viene offerta la possibilità anche a chi non è poliglotta di entrare nello storico laboratorio di pensiero e di azione che avrebbe portato allistituzione del premio Nobel per la pace: un laboratorio dove nulla è scontato, tutto è dialettica, e in cui posizioni analoghe, ma certo non identiche, si confrontano con grande rispetto, ma anche senza reticenze. Si scopre così una dimensione impensata di due personalità il cui nome ricorre oggi con grande frequenza nei media e nei libri di storia, ma delle quali però ancora poco si sa. [ ] Scrivendosi, Nobel e Suttner rivelano le proprie fragilità, i momenti di incertezza e la fatica di stare nel mondo, le ansie di tutti i comuni mortali per la salute, gli incerti economici, i difficili rapporti con gli altri. [ ]Le lettere delineano due concezioni del mondo e del vivere per nulla monolitiche, e di certo non sovrapponibili, ma che si scoprono forse complementari nellaspirare a quellobiettivo comune: la pace. Impetuosa, appassionata, dominata dallottimismo della volontà, Bertha von Suttner; pragmatico, realista, incline al pessimismo della ragione Nobel: due modi di stare nel mondo, per certi versi antitetici. Eppure questuomo e questa donna, grazie al rispetto vicendevole e allaltissima considerazione reciproca, di cui le parole che leggiamo danno testimonianza, riescono a trovare un minimo comun denominatore che fa da collante a una relazione i cui dettagli essenziali continuano a rimanere sepolti nel riserbo voluto dagli interessati [ ]" (dalla postfazione di Paola Maria Filippi).
Alfred Nobel (Stoccolma 1833- Sanremo 1896) studiò a San Pietroburgo e a Parigi. Linventore della dinamite e dei 5 premi Nobel, ebbe una vasta cultura. Nella sua complessa personalità convivono il chimico e il poeta, linventore della dinamite e il pacifista, il misantropo e lamico fedele di Bertha von Suttner.
Bertha von Suttner (Praga 1843 Vienna 1914) fu la prima donna a ricevere il premio Nobel per la pace (1905). Nobile di nascita. fece scelte atipiche per lepoca, fra le quali si inscrive la consacrazione della sua vita alla causa della pace, allora monopolio degli uomini: resa famosa dal romanzo Giù le armi!, viaggiò molto per tenere conferenze e partecipare a numerosi congressi mondiali per la pace.