Un amico in più per fermare l'aids in Zimbabwe
Incontro con il calciatore Pippo Inzaghi.
A cura dellAssociazione Amici sen. G. Spagnolli
Filippo Inzaghi sbarca a Rovereto. Il campione del Milan sarà il testimonial d'eccezione del progetto "Un amico in più per fermare l'aids in Zimbabwe", curato dall'onlus roveretana Amici del Senatore Giovanni Spagnolli.
Incontro pubblico allAuditorium Melotti.
Filippo Inzaghi sarà a Rovereto presso lAuditorium Melotti di corso Bettini per prestare la sua immagine a favore del progetti di sostegno ai bambini malati di Aids nello Zimbabwe. Progetto che è dellassociazione Amici Senatore Giovanni Spagnolli Onlus, da anni è impegnata in progetti internazionali di aiuto e sostegno prioritariamente in Africa. A fianco di Pippo Inzaghi ci sarà il dottor Carlo Spagnolli,figlio del senatore Giovanni, dal 1975 impegnato in Africa come medico chirurgo e missionario laico. A portare il calciatore a Rovereto è stata la scrittrice Elena Albertini (figlia di Remo che fu presidente della Provincia di Trento negli anni Cinquanta) che ha affermato: Il motivo principale che mi ha spinta a contattare Pippo Inzaghi è la solidarietà. Lui viene a Rovereto perché sente il dovere di aiutare il prossimo. La Albertini ha poi raccontato di conoscere il calciatore da sempre, in quanto dal 1993 al 96 è stata responsabile della formazione del settore giovanile del Parma. A Pippo non ho chiesto denaro ma di rendere disponibile la sua immagine. Elena Albertini ha aggiunto che Inzaghi ha accettato subito, del resto il calciatore ha più volte dichiarato che tutti dovrebbero stare vicini a chi soffre e a chi ha bisogno e che lei è onorata di poter aiutare lAssociazione Amici di Spagnoli, un gesto finalizzato anche a rendere omaggio alla memoria di suo padre e della città di Rovereto.