Un critico in stamperia
Luigi Serravalli e l'Area Studio a Rovereto negli anni '70
per celebrare il centenario della nascita di Luigi Serravalli e il 40° anno della fondazione della stamperia.
L'evento è promosso dal Mart, Società di Studi Trentini di Scienze Storiche, DiSegno Grave edizioni e Biblioteca civica Rovereto.
L'Area Studio di Rovereto è stata per vent'anni la stamperia d'arte di riferimento degli artisti trentini. In seguito all'apertura di una sede a Milano e, per un breve periodo, dall'atelier di Parigi, ha saputo raccogliere intorno a sé anche molti altri artisti italiani e d'oltralpe. L'esperienza ddla grafica si è arricchita, nel corso degli anni, con "la grafica animata", ossia il cinema d'animazione prodotto presso l'Area Studio-Film. L'evoluzione che ha portato i suoi fondatori, Maurizio Giongo e Gloria Canestrini a imboccare successivamente altre strade (per il primo la pittura e la scultura, per la seconda l'illustrazione e la sceneggiatura) ha accompagnato anche la sperimentazione artistica di Giongo e Canestrini, attraverso la perfomance e altre modalità espressive, in diverse realizzazioni insieme ad artisti di discipline differenti. Tutto, però, è partito dalla passione per la serigrafia e da una raela di legno di pero. Ecco la storia.
Incontro promosso dal Mart, Società di Studi Trentini di Scienze Storiche, DiSegno Grave edizioni e Biblioteca civica Rovereto
organizzazione: Biblioteca Civica G. Tartarotti