Un libro di ghiaccio

Convegno

AMBIENTE E MONTAGNA
Un libro di ghiaccio: clima, paesaggi e uomo che cambiano
con Christian Casarotto

I ghiacciai sono un importante elemento geomorfologico che caratterizza il paesaggio alpino. Rappresentano una rilevante risorsa turistica, d’acqua dolce per le falde acquifere e per gli impianti idroelettrici, nonché un elemento che regola e guida la stabilità dei versanti e l’evoluzione geomorfologica del territorio. I ghiacciai si formano per accumulo delle precipitazioni nevose e trasformazione in ghiaccio dei cristalli di neve. Rispondendo alle variazioni climatiche, aumentano o diminuiscono la loro massa; pertanto possono essere utilizzati come archivio di dati climatici del passato. Per effetto della forza di gravità si muovono verso valle adattandosi alla morfologia della roccia sulla quale scorrono costruendo morfologie glaciali del tutto particolari. I ghiacciai sono un corpo vivo e che respira; sono un libro da leggere, pagina dopo pagina, uno strato di ghiaccio dopo l’altro, fiocco di neve dopo fiocco di neve. Un’affascinante lettura che ripercorre vicende passate, in cui estesi e più antichi ghiacciai erano i protagonisti, o periodi più caldi come quello medievale, le eruzioni vulcaniche, le emissioni di gas serra in continuo aumento, paesaggi e civiltà che assieme ai ghiacciai cambiano e si evolvono. Una lettura affascinante come il mestiere del glaciologo, che permette di assaporare infinite ed esaltanti sensazioni circondati da estesi ghiacciai ed alte bianche cime silenziosamente dominanti e protagonisti.

Christian Casarotto, glaciologo del Museo Tridentino di Scienze Naturali, dal 2000 si dedica alle tematiche geomorfologiche e all’evoluzione del paesaggio alpino relativamente alle dinamiche glaciali attuali, recenti e passate. Concentra la sua attività sui ghiacciai del trentino.

a cura di Fondazione Alvise Comel, Accademia Roveretana degli Agiati, Museo Civico


organizzazione: Accademia Roveretana degli Agiati