Un libro di progetti realizzati e “Mostr’Ami” un'esposizione fotografica sui difetti che ci rendono unici - Venerdì 22 aprile dalle 17.00
progetto dei Piani Giovani di Zona
Venerdì 22 aprile doppio appuntamento alla Fondazione Demarchi.
Alle 17.00 sarà presentato il libro “I progetti dei Piani giovani - storie che fanno la differenza”, una pubblicazione a cura di Fondazione Franco Demarchi e Agenzia per la coesione sociale, inserita nel programma delle iniziative formative rivolte agli attori delle politiche giovanili trentine.
La pubblicazione, curata dalla giornalista Martina Dei Cas, vede la narrazione di dieci progettualità realizzate negli ultimi anni nell’ambito dei Piani giovani di zona. I protagonisti intervistati, anche durante il tempo sospeso della pandemia, dimostrano la loro voglia di fare e di mettersi in gioco, attraverso la loro creatività, intraprendenza, spirito di adattamento e la loro essenza pronta a lasciarsi contaminare.Il libro, edito da Publista Edizioni, è già in vendita nella librerie trentine e si potrà acquistare anche in occasione della presentazione a Trento, nell’Aula Magna della Fondazione Franco Demarchi.
Le dieci storie raccolte spaziano dal tema della formazione al contrasto al cyberbullismo, dall’acquisizione di nuove competenze digitali alla cittadinanza attiva, dalla sostenibilità ambientale alle proposte aggregative per il tempo libero. Sono storie che stupiscono, incuriosiscono e ispirano, dando voce alle diverse geografie del Trentino, dal capoluogo all’alta montagna passando per le vallate periferiche e accompagnano il lettore in un vero e proprio viaggio di scoperta. Il libro racconta, inoltre, anche una modalità di fare politiche giovanili che premia logiche bottom up, il protagonismo e il senso di responsabilità del territorio e dei suoi attori del cambiamento.
Oltre alle 10 storie legate ai Piani giovani la pubblicazione è arricchita anche da contributo sulla capacità innovativa e trasformativa dei giovani sui territori di Irene Grazzi, educatrice e manager territoriale, e Christian Gretter, sociologo e cooperatore sociale.
In occasione della presentazione del libro, alle 18.30 si presenta l’esposizione fotografica “Mostr’Ami ”, ideata da Gaelle Groff e Anna Pacher e realizzata nell’ambito del Piano giovani BBCF (Baselga di Piné, Bedollo, Civezzano e Fornace), in collaborazione con il gruppo giovani della Compagnia Filodrammatica di Civezzano .
Per accompagnaimmre la visione della mostra sarà proiettato un video, con il supporto tecnico di Eleonora Broll, realizzato sul percorso svolto. A seguire Elisabetta Caldonazzi, Chiara Falvo, Giulia Lunelli, Leonardo Marchesoni leggeranno alcuni testi sul tema della bellezza femminile e maschile, secondo gli stereotipi e i linguaggi di varie epoche. I brani saranno scelti tra scritti di Paolo Silenziario, Osho, Audrey Hepburn, Rupi Kaur, Alda Merini, Lodo Guenzi, Sara Melotti, BillieEilish, Amanda Gorman, Vanessa Incontrada, Giovanna Botteri, Alessandra Racca e dal Cantico dei Cantici, Jennifer Guerra.
I Piani giovani di Zona sono uno strumento organizzativo per la progettualità territoriale nell'ambito delle politiche giovanili provinciali. Nascono su libera iniziativa delle autonomie locali di un'area omogenea di ampiezza compresa tra le 3.000 e le 45.000 unità interessate ad attivare azioni a favore del mondo giovanile nella sua accezione più ampia di pre-adolescenti, adolescenti, giovani e giovani adulti di età compresa tra gli 11 e i 29 anni ed alla sensibilizzazione della comunità verso un atteggiamento positivo e propositivo nei confronti di questa categoria di cittadini. Il metodo di lavoro si basa sulla concertazione fra istituzioni locali, società civile, mondo giovanile, Consorzio dei Comuni ed Assessorato. Attualmente sono attivi oltre 30 Piani.
Il progetto “Mostr’ami” è partito dall'idea di Anna Pacher e Gaelle Groff, due giovani che hanno rivelato una sensibilità particolare legata ad un tema delicato e del tutto individuale sulla percezione che ognuno ha del proprio corpo.
È nata così l’esigenza di raccontare e di diffondere dei messaggi attraverso le fotografie, per cercare di contrastare l’insicurezza e l’inadeguatezza che molto spesso i ragazzi hanno rispetto al proprio corpo, amplificata dall’utilizzo dei social che propongono continuamente canoni estetici irraggiungibili ed irreali.
Attraverso 17 pannelli che riproducono 17 immagini fotografiche, “Mostr’ami” ritrae giovani soggetti in modo realistico, senza nasconderne le "imperfezioni", ma piuttosto evidenziando e cercando di dimostrare che non sono nulla di cui vergognarsi.
Fotografie intime e personali che mostrano le peculiarità che la società odierna definisce "difetti" e che invece ci caratterizzano come persone.
La mostra, con un percorso di accompagnamento dedicato, sta girando in diverse scuole del Trentino e l’allestimento alla Fondazione Franco Demarchi è visitabile dal 20 aprile al 6 maggio (dalle ore 8 alle 18).
(fonte: comunicati stampa Fondazione Franco Demarchi e Provincia autonoma di Trento)