Un lieto fine

Teatro

Compagnia dell’Attimo
Un lieto fine
di Iddo Netanyahu

Iddo Netanyahu è un radiologo famoso negli Stati Uniti, dove la sua consulenza è richiesta da decine di cliniche ed ospedali. Lavora molto anche in Israele, dove risiede nella città di Tel Aviv. È figlio di un importante storico ebreo, di origine lituana – il nome della famiglia era Milkowski – e fratello di Jonathan (l’eroe e l’unica vittima israeliana del raid di Entebbe) e di Benjamin, presidente del Likud e fino al 2000 Primo Ministro israeliano. Iddo ha scritto in esclusiva per la Compagnia dell’Attimo un testo per la Giornata della Memoria, che nasce dalle memorie tramandate recentemente dalla sua famiglia e da quella della moglie, Daphne.
Il dramma è ambientato nei primissimi tempi dell’ascesa al potere di Hitler, e fornisce una risposta del tutto inattesa al “perché” gli Ebrei abbiano subito la Shoah praticamente senza reagire. Il testo è destinato a suscitare molte discussioni, perché mette in luce un fatto fino ad oggi assai poco considerato dalla storiografia e dalle memorie più note: in Germania gli Ebrei non si consideravano “altri”, ma tedeschi, e non credevano possibile ciò che invece, tragicamente, accadde.
Da queste pagine nasce un ritratto diverso degli Ebrei e della Germania, il Paese dove si sentivano maggiormente integrati, al punto di essere, come etnia, quella che ebbe più morti nell’esercito tedesco durante la prima guerra mondiale. Molti di loro, sia pure dopo la Shoah, continuarono a pensare alla Germania come al Paese più civile e ricco di cultura del mondo.


organizzazione: Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura