Un mondo maledetto fatto di bambole

Cinema

AL VIA IL CICLO DI FILM DI FANTASCIENZA CREATURE MECCANICHE
Torna la robotica, cavallo di battaglia degli ultimi Discovery on film, questa volta non in documentario, ma nell'immaginario filmico, con film di fantascienza rari ed inediti a partire dal 1912, in una rassegna davvero incredibile, per veri cinefili.

UN MONDO MALEDETTO FATTO DI BAMBOLE
Gran Bretagna/USA, 1972
Titolo originale: Z.P.G. - Zero Population Growth
Regia: Michael Campus
Cast: Oliver Reed, Geraldine Chaplin, Diane Cilento, Don Gordon, David Markham

Nel XXI secolo conflitti e inquinamento hanno reso inabitabili vaste regioni della Terra. Numerose specie viventi sono estinte, e di molti animali sopravvive il ricordo soltanto nei musei di storia naturale. Nelle zone rimaste in qualche modo abitabili grazie anche all'uso di protezioni contro i veleni dell'ambiente, la popolazione sopravvive conducendo un'esistenza cupa e condizionata, scandita dai monotoni e assillanti messaggi diramati dalle autorità che tutto controllano attraverso una fitta rete di satelliti.
Per evitare il sovrappopolamento delle aree rimaste, i governi hanno adottato la drastica politica della crescita zero. Chi concepisce un bambino è condannato alla pena capitale. L'insopprimibile bisogno di un figlio è surrogato concedendo all'affetto dei genitori grottesche bambole robot programmate a simulare il comportamento di un neonato. Ma l'ansia di amare e di perpetuarsi è più forte di qualsiasi divieto. Una giovane coppia sfida la legge decidendo di concepire una nuova vita, ma non può sfuggire alla condanna a morte. La fuga in una regione contaminata concederà loro la breve gioia di una famiglia, pur nella certezza di una imminente, inevitabile fine.


organizzazione: Museo Civico di Rovereto