Un uomo così. Ricordando mio padre

Convegno

Lavaronestate 2008. Il lago, un libro

Agnese Moro, autrice di "Un uomo così. Ricordando mio padre" (Rizzoli editore).
Partecipa l’on. Mino Martinazzoli.
Introduce Claudio Sabelli Fioretti.
Disturbano Massimo Cirri e Filippo Solibello (Caterpillar)

Aldo Moro nella poltrona di casa, col cappello floscio, mentre raccoglie i fichi e sbuccia le arance, mentre si fa la barba. Moro che canta filastrocche alla figlia, gioca a scacchi col nipotino, va al cinema con la famiglia a vedere i western. E piange, disperato, alla morte del padre. C'è poca politica in questo breve, lieve, struggente "album di famiglia" di Agnese Moro: qualche viaggio, gli onnipresenti giornali, le preoccupazioni del partito. Il Moro stratega, l'uomo pubblico contornato dal mito del martirio, è assente da queste pagine, sostituito da una figura di padre di famiglia ben più reale e commovente del ritratto convenzionale.