Una Sera d'Autunno
TrentinoInJazz
Una Sera D'Autunno
Un Radiodramma di Friedrich Dürrenmatt
Musica di Cristiano Arcelli
Elisabetta Vergani voce recitante
Sonata islands
Cristiano Arcelli sax alto
Emilio Galante flauto
Massimo Morganti trombone, fisarmonica
Alessandro Paternesi batteria, percussioni
Un testo carico di humour nero e una tagliente critica alle ipocrisie della nostra società La musica descrive i luoghi fisici e immaginari del discorso, si nasconde tra le parole, diventa tema e personaggio, usa l'improvvisazione per liberarsi dalle convenzioni del discorso e ritorna alla scrittura per trovare un nuovo livello nel racconto.
Produzione del festival
Serata n. 5 per il cartellone autunnale del TrentinoInJazz 2014, che andrà avanti fino alla fine dell'anno concentrandosi nella città di Trento e al MART di Rovereto. Mercoledì 29 ottobre, nella Sala della Fondazione Caritro di Trento, dopo una serie di concerti dedicati alle possibili contaminazioni jazz-avant-rock, Sonata Islands si concentra su un'originale iniziativa di teatro musicale: la rilettura di Una sera d'autunno, radiodramma di Friedrich Dürrenmatt scritto nel 1957 e trasmesso nel 1959.
Definita "una commedia utopistica sulla fenomenologia dello scrittore", Una sera d'autunno è un'opera arguta e ironica che indaga sulle potenzialità della narrazione e il rapporto tra realtà e finzione. Un testo carico di humour nero e una tagliente critica alle ipocrisie della nostra società: la musica rivive e rievoca i luoghi fisici e immaginari del discorso, si nasconde tra le parole, diventa tema e personaggio, usa l'improvvisazione per liberarsi dalle convenzioni del discorso e ritorna alla scrittura per trovare un nuovo livello nel racconto. Un'operazione avvincente messa in campo dal compositore Cristiano Arcelli, con la partecipazione di Elisabetta Vergani (voce recitante) e l'ormai immancabile ensemble Sonata Islands, con Emilio Galante(flauto), Massimo Morganti (trombone, fisarmonica), Alessandro Paternesi(batteria, percussioni) e lo stesso Arcelli (sax alto).
Dopo l'edizione di svolta del 2013, che ha convogliato sotto un'unica denominazione quattro rassegne che prima operavano separatamente (Sonata Islands, NonSole Jazz, Valsugana Jazz Tour e Lagarina Jazz), quest'anno il TrentinoInJazz rafforza l'unitarietà resistendo alla crisi e offrendo un cartellone corposo e variegato, puntando sulle diverse espressioni del jazz contemporaneo, con nomi italiani e stranieri nelle consuete location di sogno della provincia di Trento. Entusiasta e positiva Chiara Biondani, presidente dell'Associazione TIJ: "Anche nel 2014 TrentinoInJazz conferma la sua vocazione a farsi rete, ribadendo l'unione di quattro festival con una storia importante e rilanciando il miglior antidoto alla crisi del settore musicale: un lungo cartellone, ingressi gratuiti e serate a "prezzo simbolico", proposte jazz per tutti i gusti, un'attenzione speciale da parte delle istituzioni pubbliche trentine per il turismo e la cultura declinati in musica".