Una giornata particolare

TEATRO DEL NOVECENTO E DINTORNI
drammaturgia contemporanea
scene Gisbert Jaekel
costumi Roberto Banci

«trasferito in teatro il film che fu l’ennesimo successo della coppia Loren-Mastroianni»
«un amore impossibile e misterioso, che pur durando meno di ventiquattr’ore, lascerà alla fine ciascuno un po’ meno disperato e un po’ più consapevole di se»

"Una giornata particolare" è la versione teatrale di un notissimo film, scritto da Ettore Scola e Ruggero Maccari, con la collaborazione di Gigliola Fantoni e diretto dallo stesso Scola.
La storia è quella dell’incontro di due esclusi, di due emarginati, in quella giornata del 7 maggio 1938 che vide Roma, intorno a Mussolini e a Hitler (in visita ufficiale) raccogliersi in un preordinato e ben organizzato consenso di massa. Sono tutti fuori, ad assistere alla “storica” sfilata. In un casone periferico vuoto, sullo sfondo delle radio da cui trepidano le voci littorie e gli inni, ecco che per un caso fortuito un’opaca casalinga e un annunciatore dell’Eiar (come si chiamava allora l’ente radiofonico di Stato) fanno la loro conoscenza, per la prima volta si parlano, dopo essersi sempre soltanto intravisti, ombre dietro le finestre. Lui è stato sospeso dall’impiego per sospetto antifascismo e "tendenze sessuali depravate", sotto questa etichetta il fascismo emarginava gli omosessuali. Lei è una stanca donna, spossata dal suo ruolo di "sposa e madre esemplare", in realtà la serva dei figli (sei) e del marito, piccolo impiegato ministeriale e frequentatore non soltanto di "adunate oceaniche" la domenica ma anche di bordelli nei giorni feriali, secondo il classico costume del gallismo fascista. Nasce fra i due come un brivido, un rapporto fuggevole, il palpito di un istante. Forse, per lei, che sarà subito ripresa dalla "routine" domestica la sera stessa, quel giorno avrà segnato l’inizio, se non d’una presa di coscienza, almeno di pensieri nuovi, diversi. E lui avrà qualcosa di affettuoso a cui pensare, là, nella residenza di confino cui è stato assegnato e per la quale partirà quella sera stessa, scortato da due poliziotti.