Una voce nel disastro

Convegno

Stagione Spazio Off
Appuntamenti del mercoledì

Mercoledì 19 novembre, dalle ore 22,30, una serata particolare con Alberto Brodesco, ricercatore al dipartimento di scienze umane e sociali dell’Università di Trento, autore di articoli e saggi sui temi della comunicazione visuale e della sociologia del cinema, critico cinematografico e organizzatore culturale. “Una voce nel disatro”, edito da Meltemi nel 2008, parla dell'immagine dello scienziato nel cinema.
Alle ore 21, prima della serata di presentazione del libro, che verrà accompagnata da un video di spezzoni dei film di cui parla il libro, ci sarà una tavola rotonda tra il pubblico e molti membri della redazione di Questo Trentino, per presentare la novità della Qt Card, una tessera riservata agli abbonati di Questo Trentino che potranno accedere allo Spazio Off e in altri cinema, teatri e locali con sconti particolari.

Alberto Brodesco, Una voce nel disastro. L'immagine dello scienziato nel cinema dell'emergenza, Meltemi Editore, Roma 2008
Capita spesso, al cinema, che il mondo sia colpito da una minaccia alla sua stessa sopravvivenza: come reagisce in questi casi la società? Quali dinamiche si mettono in moto, come si comportano le istituzioni e i cittadini, dove si va a cercare una soluzione? La rappresentazione del disastro diventa l'enfatico emblema delle tante grandi o piccole crisi che il genere umano è costretto ogni giorno ad affrontare. Il riparo più vicino, nel cinema dell'emergenza, è offerto dalla scienza. E se può essere la scienza stessa una scienza pericolosa, deviata - ad aver creato l'emergenza, è comunque sempre a essa che si chiede un antidoto, una risposta oggettiva, una soluzione alle ansie del mondo. Come nei film noir il copione prevede la comparsa in scena della femme fatale, nel cinema dell'emergenza si ha l'esigenza narrativa della figura dello scienziato. Concentrando l'attenzione su alcuni momenti fondamentali della storia del cinema - da "Metropolis" a "Il dottor Stranamore", da "Il dottor Jekyll" a "L'uomo invisibile" da "Alien" a "Indipendence Day" - l'autore mostra come il ruolo dello scienziato rimanga avvolto in una nebulosa di stereotipi che, nella loro semplicità e incongruenza, possono aiutarci a fare luce su come viene costruita e su come si evolve storicamente la percezione sociale del ruolo dello scienziato.


organizzazione: Associazione OZ