Uncle 4tet
Rovereto Jazz Club
UNCLE 4tet
Mauro Berteotti Piano
Marco Arienti Contrabbasso
Roberto Spiritelli Batteria
Fabrizio Gaudino Tromba
Special Guest Marino Fracassi Chitarra
Special guest Ludovico Berteotti Chitarra
Non serve citare i loro curriculum sono figli darte, figli veri del mitico Caffè Capolinea di Milano dove si tenterà di ricostruire anche solo un attimo di quella magica e rimpian-ta atmosfera.
(Il Capolinea è stato uno storico locale sul Naviglio Grande di Milano dove si suonava musica jazz dal vivo, chiamato così per essere vicino al Capolinea di un tram.Fondato nel 1969 da Giorgio Vanni, ex batterista toscano, è stato chiuso nel novembre del 1999, in seguito a problemi di varia natura, culminati in un incendio.Dalla sua nascita divenne in breve tempo uno dei maggiori ritrovi della musica jazz in Italia, un vero e proprio "tempio del jazz" di respiro interna-zionale in cui hanno suonato i più famosi artisti italiani e stranieri come Chet Baker, Dizzie Gillespie, Art Blakey, Joe Venuti, Chick Corea, Gerry Mulligan, Woody Herman, Steve Lacy, Vinnie Colaiuta, Tullio de Piscopo, Enrico Rava, Larry Nocella, Gianni Basso e molti altri. Era dotato di un ampio palco che spesso veniva utilizzato per registrare dischi live. Tra i tanti si ricordano At Capolinea di Chet Baker e l'album Capolinea (Banco del Mutuo Soccorso).Frequentato da un pubblico eterogeneo, il Capolinea, più che un locale, era "il" ritrovo a Milano per jazzofili e musicisti, (durante il giorno venivano anche date lezioni di musica), tappa fissa per ogni artista che passava da Milano e dall'Italia. Non si contano le entusiasmanti jam-sessions, che si protraevano anche fino all'alba, davanti ad appassionati che lasciavano il locale solo quando gli strumenti venivano riposti dai musicisti nelle custodie.)