Unicorni arrosto e aquile squartate. Quattro passi nel museo alla scoperta dell'araldica
Unicorni arrosto e aquile squartate. Quattro passi nel museo alla scoperta dell’araldica
due incontri con Luciano Borrelli
L’araldica, anticamente definita ‘arte del blasone’, analizza e interpreta gli stemmi, la simbologia delle figure e dei colori che li compongono. Attraverso questa scienza, considerata ausiliaria della storia, è possibile ricostruire le vicende storiche dei loro possessori, le conquiste, le alleanze matrimoniali, le dignità acquisite. Con la guida esperta di Luciano Borrelli e attraverso la lettura degli stemmi presenti nelle opere del Museo Diocesano Tridentino, i partecipanti potranno compiere un affascinante viaggio nel mondo
dell’araldica. L’incontro non richiede conoscenze specifiche nell’ambito dell’araldica.
Unicorni arrosto e aquile squartate: non lasciatevi ingannare dal titolo, questo non è un corso di cucina estrema, ma una proposta serissima, dove tuttavia non mancheranno le sorprese ed i motivi per meravigliarsi. Nei pomeriggi di venerdì 10 e venerdì 17 aprile il Museo Diocesano offre a tutti la possibilità di muovere i primi passi nel mondo dell'araldica, una disciplina affascinante e relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita.
L'araldica analizza e interpreta gli stemmi, la simbologia delle figure e dei colori che li compongono. Attraverso questa scienza è possibile ricostruire le vicende storiche dei loro possessori, le conquiste, le alleanze matrimoniali, le dignità acquisite. Con la guida esperta di Luciano Borrelli e attraverso la lettura degli stemmi presenti nelle opere del Museo Diocesano Tridentino, i partecipanti potranno conoscere sotto nuovi punti di vista la storia di alcune delle più note famiglie trentine e di alcuni importanti principi vescovi di Trento, quali Johannes Hinderbach, Bernardo Clesio, i Madruzzo.
Durante l'incontro si farà accenno alle regole araldiche che disciplinano la forma degli stemmi, alle figure che li compongono e agli ornamenti. Si parlerà delle fogge degli scudi - diverse per ogni epoca ed influenzate dalla moda del periodo - e dei colori utilizzati per decorarli: rosso, azzurro, verde e nero (detti più propriamente smalti) e dei metalli, ovveroil bianco che rappresenta l'argento e il giallo per l'oro. Non mancheranno aneddoti e curiosità legate alle figure presenti negli stemmi: liocorni, leoni, grifi, aquile, draghi e sirene, ma anche foglie, fiamme, monti, corna e stelle. Ogni stemma è un mondo che si dischiude agli occhi chi ne conosce la lingua e la simbologia. Gli incontri promossi dal Museo Diocesano sono un'occasione per imparare a conoscere ed apprezzare il linguaggio araldico ed i suoi segreti.
€ 5.00 a partecipante per ciascun incontro
Prenotazione obbligatoria entro le ore 12.00 del giorno precedente all’incontro (tel. 0461 234419).
Numero massimo di partecipanti 15.
organizzazione: Museo Diocesano Tridentino