Usi civici: tra storia e contemporaneità
La Democrazia partecipata: quale rapporto tra Comuni, Asuc, cittadini e cittadine.
Presiede
Avv. Marco Dalla Fior, Presidente Consiglio Comunale di Trento
Intervengono
Prof. Pietro Nervi, Presidente del Centro Studi e Documentazione sui Demani civici e le Proprietà collettive
Dott. Pietro Patton, Direttore Generale del Comune di Trento
Conclude
Micaela Bertoldi, Assessora alla Cultura, Biblioteche, Politiche per la Pace e Pari Opportunità
La sentenza del Tar a seguito del ricorso contro la legge provinciale n.° 5 del 13.03.2002 presentato da novanta Amministrazioni separate di uso civico permette il riaprirsi di una riflessione sulle modalità reali con cui si dà corpo allautonomia delle Asuc, restituendo ad esse il potere di autodefinire il proprio statuto.
Dal canto suo la Provincia, rilevate le critiche, sta predisponendo un nuovo disegno di legge.
Il Comune di Trento da cinque anni ha avviato un percorso informativo/formativo di approfondimento del tema, coinvolgendo gli adulti, ma anche i diversi mondi della scuola elementare e media di Sopramonte, Povo, Villazzano, Sardagna, Matterello. Ha predisposto una esposizione storico documentaria e delle schede illustrative della storia di Trento e del circondario rurale e sulle carte di regola.
Ci pare opportuno portare a sintesi, se pur parziale, la riflessione fin qui svolta con un momento di confronto a cui sono invitati rappresentanti delle Asuc e delle Amministrazioni comunali, insieme a studiosi della materia.
I temi della democrazia partecipata, dei beni inalienabili di una comunità, della difesa dellambiente e delle sue risorse richiedono di confermare una cultura della cittadinanza consapevole, capace di evolvere al passo dei tempi sia nel rispetto del ruolo delle donne nella società sia nellaccoglienza degli stranieri come cittadini apportatori di conoscenza e di fertili scambi fra culture.
organizzazione: Comune di Trento Servizio Cultura, Solidarietà Internazionale e Pari Opportunità