Vai col Vento. L'Ora del Garda
Lievi brezze, vele in movimento, scenografie del lago, suoni: la nuova mostra Vai col vento. LOra del Garda avvolge i visitatori in unatmosfera fluttuante e leggera, e li invita ad essere protagonisti di esperimenti e giochi che consentono di capire come si forma lOra, il famoso vento del Garda, così importante per lambiente, lo sport, il turismo e leconomia locale.
La mostra è allestita nelle due prestigiose sedi del Museo Civico e del Villino Campi, collegate tra loro dalla suggestiva passeggiata del lungolago.
Il percorso espositivo è disseminato di exhibit interattivi, che consentono di interagire con lOra, toccare con mano le leggi fisiche che ne regolano lintensità e la periodicità, giocare, sentire gli effetti del vento e le gradevoli sensazioni: un modo nuovo per rendere accessibile al grande pubblico le recenti ricerche sullOra condotte dallUniversità di Trento, unoccasione originale per approfondire la conoscenza dellambiente naturale.
Nelle suggestive sale del MUSEO CIVICO troviamo il pallone ad aria calda, la barchetta a vela, londa di risonanza, il tornado: preziose installazioni presenti solo nei più innovativi musei scientifici, progettate in modo da affiancare la dimensione ludica e sensoriale alla comprensione dei fenomeni naturali.
Con le suggestive macchine di Leonardo (laliante e lo studio di ala battente) si può scoprire come il vento e laria siano state studiate fin dallantichità, e lanciare uno sguardo sugli inediti rapporti culturali tra il grande studioso del 400 e gli umanisti gardesani. Tuttaltro che noioso lo schedario dei venti, con decine di nomi di venti di tutto il mondo classificati a seconda della tipologia, da scartabellare a piacere. Completa il percorso un tuffo alle origini e ai simboli primordiali del vento: la sezione dedicata alla mitologia nei vari continenti e alle leggende del Garda, pensata per grandi e piccini ed ispirata ad Eolo, il re dei venti.
Nellaffascinante cornice verde del parco della Rocca, naturale tappa del percorso espositivo, sono ambientate le sculture eoliche, frutto di uno stage sullarte plastica condotto dal professor Alberto Ghinzani. Alcuni ragazzi dellAccademia di Venezia e dellAccademia di Brera di Milano sono stati chiamati infatti a sondare il delicato terreno dove situazioni derivate da un fenomeno ambientale possono combinarsi con suggestioni di origine estetica.
La sala del VILLINO CAMPI è dedicata alle misure e agli effetti dellOra.
Ci sono vari tipi di anemometri, gli strumenti usati dai meteorologi per misurare il vento: dalle curiose macchine create da Leonardo nel 1400 agli strumenti ottocenteschi in uso nel prestigioso Osservatorio meteorologico di Salò. Gli anemometri leonardeschi, ricostruiti da abilissimi artigiani fiorentini, sono esattamente riprodotti dai disegni contenuti nei codici di Leonardo. Non manca la possibilità di giocare con gli exhibit interattivi, tra i quali spicca il più adatto alla calura estiva: è il vento freddo, un freezer per gelati dove si può toccare con mano leffetto rinfrescante che lOra esercita sui bagnanti al lago in estate. Troviamo inoltre la piastra calda-fredda che riproduce il principio che sta alla base del fenomeno dellOra: il flusso daria che si genera periodicamente dallacqua verso la terra riscaldata dal Sole. Completa lesposizione il mulinello ad aria calda, che descrive laspetto fisico dei movimenti delle masse daria.
La mostra si rivolge agli ospiti del Garda, sia italiani che stranieri (i testi sono in tre lingue: italiano, tedesco e inglese), alle famiglie con bambini, alle scuole ed agli sportivi di ogni età.
La manifestazione proseguirà nel 2004 mantenendo uno stile interdisciplinare, con una sezione speciale orientata ad indagare il fenomeno Ora sotto il profilo estetico e del design, approfondimenti sul clima, la vegetazione e lambiente gardesano, sulla storia e il turismo del benessere.
Comunicato 28/10/2003
La mostra "Vai col vento. L'ora del Garda" in programma dal 13 aprile al 31 ottobre 2003 presso il Museo Civico di Riva del Garda e il Villino Campi, viene prorogata fino al 29 febbraio 2004, nella sola sede del Villino Campi.
Orario di apertura del Villino Campi
martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: 10.00-12.00 / 14.00-16.00
sabato, domenica e festivi: 10.00-12.00 / 14.00-18.00
giorni di chiusura: tutti i lunedì, 30 novembre, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio.
Ingressolibero inclusa la visita alle esposizioni permanenti (limnologia, fondali, geologia e botanica del lago di Garda)
Info: 0464 556968
E V E N T I
Sono previsti vari appuntamenti ed occasioni di approfondimento sui temi della mostra.
Quali anticipazioni della rassegna che avrà luogo nel 2004, nellestate 2003 vi saranno due manifestazioni organizzate in concomitanza con importanti eventi sportivi previsti dal calendario del Circolo Surf Torbole e dalla Fraglia della Vela di Riva del Garda.
La prima sincentra su un workshop dedicato al design del surf e dei prodotti ad esso connessi (12-16 luglio 2003). Una selezione di ragazzi frequentanti lultimo anno dello IED (Istituto Europeo di Design di Milano) sono chiamati, sotto la guida di docenti di prestigio quali Aldo Colonetti (direttore della rivista Ottagono) e di Marc Saddler (consulente artistico della NIKE) a sviluppare le capacità di questo linguaggio a declinare funzioni diverse attraverso forme e rappresentazioni innovative.
La coda della stagione estiva sarà invece animata da una serata-convegno dal titolo Design e stili di vita: il surf come linguaggio orizzontale. Parteciperanno al confronto personaggi di alto profilo, studiosi legati al campo dello sport ed a quello della comunicazione, come Gillo Dorfles, Ugo Volli, Aldo Colonetti, Marc Saddler, chiamati a dibattere su tematiche riguardanti i luoghi del wind-surf nel mondo, lanalisi di altre attività sportive da esso derivate, gli oggetti mitici che gli fanno da contorno, i consumi culturali e sociali che gravitano attorno ad esso.
Tra le manifestazioni culturali collegate alla mostra, sono inoltre previste: visite guidate per gruppi organizzati e per le scuole, attività estive per bambini, conferenze di approfondimento.
organizzazione: Museo Civico di Riva del Garda - Comune di Riva del Garda, Assessorato alla Cultura - Museo Tridentino di Scienze Naturali - PAT Assessorato allAmbiente, Sport e Pari Opportunità - Agenzia Provinciale per la Protezione dellAmbiente