Vai col vento. L'Ora del Garda

La mostra biennale dedicata all'Ora, il tipico vento locale, è nata lo scorso anno da una collaborazione fra il Museo Civico di Riva del Garda, il Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento e l'Agenzia Provinciale per la Protezione dell'Ambiente.
Quest'anno si ripropone, in una veste rinnovata e con un approccio interattivo, l'indagine sul caratteristico vento del Garda condotta dall'Università di Trento: grazie a un allestimento con vele in movimento, in un'atmosfera fluttuante e leggera, i visitatori di tutte le età sono invitati ad essere protagonisti di esprimenti e giochi per capire come si forma l'Ora, un modo nuovo per rendere accessibile al grande pubblico le recenti ricerche sul vento e un'occasione per approfondire la conoscenza dell'ambiente naturale.
Il percorso espositivo, arricchito dalla sala dedicata ai bambini, è disseminato di exhibit interattivi che consentono di interagire con l'Ora e di toccare con mano le leggi fisiche che ne regolano l'intensità e la periodicità.
L'Ora, la brezza del lago così importante per la zona tanto da determinarne le caratteristiche economiche e ambientali, si sviluppa a seguito del riscaldamento del suolo che è progressivamente più marcato nelle ore centrali della giornata ed è per questo motivo che il vento si rinforza a partire dalla tarda mattinata.
Nelle suggestive sale al piano terra del Museo Civico si potranno sperimentare gli effetti del vento attraverso alcuni strumenti di misurazione interattivi. La particolare situazione geografica e morfologica del Garda ha ispirato la progettazione della piastra calda-fredda: premendo un bottone la piastra azzurra (il lago) si raffredda mentre quella marrone (la terra) si riscalda, generando un flusso d'aria. L'exhibit vento freddo è un congelatore speciale dove il visitatore può infilare la mano e avvertire la sensazione di fresco del vento generato da una ventola. Si incontrano poi il mulinello ad aria calda, una piccola ventola che si muove per effetto dell'aria calda che sale, la barchetta a vela con la quale si impara a sfruttare la forza del vento per la trazione, il pallone ad aria calda che mostra il principio di funzionamento delle mongolfiere, l'onda di risonanza che illustra gli effetti distruttivi che può avere un vento ad intensità variabile a bassa frequenza anche se con forza debole, il tornado che riproduce un piccolo turbine in un box cilindrico, il generatore eolico che mostra come ottenere corrente elettrica sfruttando la forza del vento.

Un ringraziamento particolare a:
Museo Tridentino di Scienze Naturali, Trento
Agenzia Provinciale Protezione Ambiente

Cassa Rurale Arco Garda Trentino
APT Garda Trentino
Garda Cartiere
Casa Artisti Giacomo Vittone, Tenno
WINDSPIEL GIOCHI DI VENTO
Riva del Garda, Museo Civico
4 aprile – 29 agosto

Project room a cura di
Giovanna Nicoletti

Progetto e realizzazione
N!03
Con la collaborazione di
Mimmo Cortina
Stefania Mancarella
Paolo Riva
Franco Rolle

WindSpiel Giochi di vento è una video installazione che centra l'attenzione sul paesaggio contemporaneo rielaborato attraverso gli effetti sorprendenti dell'Ora, caratteristico vento del Garda che spira da sud.
La proiezione “multisuperficie” evidenzia il passaggio del vento capace di mutare i contorni degli elementi naturalistici e urbani offrendo all'osservatore una visione molteplice carica di suggestioni. Una leggera brezza muove e fa risuonare i piccoli oggetti sospesi nello spazio mentre le immagini si modificano sotto l'azione di un metaforico vento: l'Ora.

N!03
Gruppo nato dall'unione di diverse competenze nell'ambito della ricerca visiva e sonora, in particolar modo nella produzione video e multimediale, un laboratorio di ricerca sull'immagine formatosi all'interno dell'esperienza di Studio Azzurro, uno dei principali studi italiani di ricerca artistica.