Veeblefetzer & the Manigolds

Musica

Book(mus)ique Festival

Sabato 23 Agosto, sempre alle 21.30, da Roma arrivano " Veeblefetzer & the Manigolds", band che propone un inedito connubio, tra brass, reggae, indie-folk e rock 'n roll. Un gruppo fuori dagli schemi capace di districarsi tra stili musicali contingenti e mai monotoni, da echi di dub tra le baracche di Kingston a spazzi di puro rock'n'roll, tra un funerale a New Orleans e un matrimonio gitano nelle campagne di Sarajevo. Voce, chitarra, tromba, susafono e batteria, una formazione che rende il timbro della band decisamente riconoscibile e originale. Lo show viaggia sui binari di una montagna russa capace di muoversi tra intime salite ed esplosive discese. In attesa dell'uscita del loro disco previsto per il prossimo autunno, i Veeblefetzer & The Manigolds continuano alla Bookique la loro incessante attività live che li ha già visti calcare i palchi dei principali club e festival italiani e che a breve li vedrà anche suonare in Inghilterra.

Un inedito connubio tra dub, indie-folk e rock'n'roll, con venature alla Tom Waits e una passione per i Clash. Un gruppo fuori dagli schemi capace di districarsi tra stili musicali contingenti e mai monotoni, da echi di dub tra le baracche di Kingston a spazzi di puro rock'n'roll, tra un funerale a New Orleans e un matrimonio gitano nelle campagne di Sarajevo.
Voce, chitarra, tromba, susafono e batteria, una formazione che rende il timbro della band decisamente riconoscibile e originale. Lo show viaggia sui binari di una montagna russa capace di muoversi tra intime salite ed esplosive discese.
In attesa dell'uscita del loro disco previsto per il prossimo autunno, i Veeblefetzer & The Manigolds continuano la loro incessante attività live che li ha già visti calcare i palchi dei principali club e festival italiani e che li vede arrivare alla Bookique dopo la loro esibizione al prestigioso Boomtown Festival (UK).
Nell’estate del 2012 i Veeblefetzer & The Manigolds pubblicano online il loro EP dal titolo ‘The Truth Is Overrated’, la verità è sopravvalutata, largo all'immaginazione e a quello strato di ricordi e sensazioni che creano ogni singola realtà costruita sull'esperienza. Cinque tracce che sfidano le divisioni tra generi musicali, dando vita ad un originale miscela musicale ed al sound Veeblefetzer, termine mutuato da ‘MAD’, rivista americana di satira e fumetti nata negli anni ’50, e usato in riferimento a qualsiasi tipo di macchinario che sia molto complicato o che non abbia uno scopo preciso.
L’approccio musicale eÌ ruvido, impulsivo ed istintivo ma allo stesso tempo tende alla ricercatezza... immaginate Tom Waits festeggiare tre giorni di fila in compagnia di Lee "Scratch" Perry e Joe Strummer al matrimonio di Emir Kusturica. I Veeblefetzer & The Manigolds sintetizzano questa fantasticheria ritagliandosi un singolare spazio nel panorama della musica indipendente.
I testi in inglese parlano di viaggi, tumulti e stortezze della vita. Gli orizzonti si fanno labili e i confini facilmente valicabili. Storie di paesaggi, di sentieri, di cambiamenti, di relazioni e di ricordi, di ambizioni e delusioni.
I quattro hanno alle spalle anni di attivitaÌ con artisti come Francesco de Gregori, Torpedo, The Reggae Circus di Adriano Bono, Rein e Pink Puffers. Sin dal loro primo esordio live fino all’ultimissimo concerto, i Veeblefetzer & The Manigolds si stanno facendo notare per l’incredibile coinvolgimento che creano con il pubblico e per la freschezza del loro approccio musicale