Vero West

Teatro

Trento Oltre

Compagnia Teatri Possibili/Teatri Possibili Liguria/Progetto URT
Vero West
di Sam Shepard
regia di Sergio Maifredi
con Corrado d'Elia, Jurij Ferrini

Vero West (1980) affronta un tema tipico di Shepard, il mito del West. Il West è il “topos” basilare del teatro di Shepard: dai cowboy dei primissimi drammi al protagonista di Pazzo d’Amore la sua opera è popolata di personaggi che illustrano l’illusorietà ma anche la forza di questo mito. I grandi spazi, le grandi distanze, i luoghi di frontiera congiunti dal nastro d’asfalto di superstrade che sembrano perdersi nel riverbero dell’orizzonte, rispondono poi perfettamente ad un’altra componente decisiva della cultura americana: quella “road culture” degli anni Cinquanta che, se non altro per motivi anagrafici, Shepard ha assorbito avidamente. Le automobili come casa, i motel e i bar che sorgono dal nulla e che sono circondati dal nulla, sono presenze che ricorrono costantemente nel teatro di Shepard.
Un altro importante aspetto della cultura americana fortemente presente nell’opera di Shepard è dato dal rock. Non soltanto per le canzoni presenti nei testi teatrali ma soprattutto per il fatto che il suo linguaggio ha spesso i ritmi, la sintassi, il vocabolario del rock.
In questo senso, passati quasi 30 anni dalla “prima” di Vero West, gli elementi caratterizzanti non costringono più il testo all’interno di una precisa geografia, epoca o tendenza ma lo trasportino in una dimensione mitica, le distanze non sono più percorribili in automobile ma diventano distanze dell’anima; il plot sfugge al naturalismo e si fa paradigma di un rapporto: lo scontro tra due fratelli, dove la posta in gioco è la vita dell’altro che sarà vampirizzata.
Austin, sceneggiatore di successo, e Lee, un balordo che vive alla giornata. Il dramma nasce dal conflitto che si scatena tra i due quando Lee riesce a far accettare al produttore cinematografico il suo soggetto (una storia di vero west contemporaneo, cioè basato sulla sua esperienza personale) al posto di quello del fratello. Le loro fortune si invertiranno: Austin comincia a precipitare vero il baratro del fallimento, dell’alcool, della mediocrità, mentre Lee inizia la sua ascesa, il suo ritorno nel mondo “regolare” verso un seccesso da “maledetto” che sembra attenderlo.


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara - Teatri Possibili Trento