Verona Jazz Improvisers

Musica jazz

Garda Jazz Festival 2008

Verona Jazz Improvisers
Renzo De Rossi, Direttore
Special guest Robert Bonisolo, sax

Daniele Pianegonda flauto
Davide Agnoli sax alto e soprano
Roberto Piva sax alto
Matteo Gervasini sax tenore
Federico Zoccatelli sax tenore
Moreno Castagna sax baritono
Alberto Tortella trombone
Luca Zocca trombone
Osvaldo Tagliani trombone
Alessandro Saottini trombone basso
Christian Stanchina tromba
Paolo Tubini tromba
Gherardo Dacquati tromba
Walter Civettini tromba
Alberto Girardi batteria
Carlo Alberto Danieli contrabbasso
Davide Recchia chitarre
Franz Bazzani pianoforte

In "Jazz on Broadway", la Verona Improvisers Jazz Orchestra rivisita i temi di Jesus Christ Superstar, Hair, Phantom of the Opera, Evita e Cats - gli spettacoli con i quali Andrew Lloyd Webber, Tim Rice, Galt MacDermot, Germe Ragni e Jim Rado hanno riportato al grande successo il musical a partire dalla fine degli anni sessanta. L'orchestra presenta le celebri melodie di Broadway arricchite dalle armonizzazioni e dai colori propri della tradizione orchestrale moderna che, partendo dai lavori di Gil Evans e George Russell, passa attraverso gli esperimenti di Carla Bley e Bob Brookmeyer per giungere alle contemporanee forme compositive elaborate da Maria Schneider, Dave Holland, Kenny Wheeler e dai musicisti europei legati al cosiddetto suono "Ecm".
Bob Bonisolo, sassofonista canadese, inizia a studiare sassofono alle scuole superiori, e grazie alle grandi doti musicali che ne fanno quasi un enfant prodige viene accolto nel 1984 alla "Berklee College of Music" di Boston. Dal 1986 frequenta la "Banff School of Fine Arts" dove studia con Dave Holland, Steve Coleman, John Abercrombie, David Liebman, Richie Bierach, Kenny Wheeler e Don Tdompson. Sarà proprio la conoscenza con Liebman, che lo porterà a distanza di alcuni anni a trasferirsi a New York. Dal 1982 al 1988 è selezionato per il "Canadian All Star Band", e l'"American All Star Band", e vince il "Canadian Rising Star Award" e "American Rising Star Award". Dopo aver suonato con l'orchestra di Tommy Dorsey a New York conosce alcuni musicisti, tra Jores Doodly, batterista di Woody Shaw che lo porterà a suonare in Austria. Poco dopo Robert Bonisolo si trasferirà in Italia dove avvia un'intensa collaborazione con i più importanti jazzisti della scena italiana, partecipando ai più importanti jazz festival internazionali. Verona Improvisers Jazz Orchestra, nata nel 1999 come espressione del panorama musicale scaligero ha successivamente ampliato i propri orizzonti ed oggi accoglie tra le sue fila venti musicisti provenienti da Veneto, Lombardia e Trentino.
L'orchestra oggi diretta dal musicista vicentino Renzo De Rossi si dedica ad un repertorio nel quale le diverse correnti del jazz moderno si fondono in uno stile ricco di sfumature e contaminazioni. Tra i lavori piu significativi proposti negli anni scorsi si ricordano "Chasin the Train", un tributo al sassofonista John Coltrane ed "Il colore rosa del jazz" dedicato alle composizioni di Maria Schneidr e Carla Bley e Toshiko Akiyoshi. Le registrazioni di questi due spettacoli sono state pubblicate da VAM Records nel cd "LIVE 2002", primo lavoro discografico del gruppo che ha ricevuto ottimi consensi dalla critica specializzata. Nel 2005 la Verona Improvisers ha presentato "E se domani…fosse jazz", una rilettura jazzistica delle canzoni di Carlo Alberto Rossi commissionata dalla Fondazione Arena di Verona per la prestigiosa rassegna "Jazz al Filarmonico".

Informazioni sulla prevendita

Prevendita biglietti Primi alla Prima presso tutte le Casse Rurali Trentine
Prevendita biglietti da un'ora prima l'inizio dei concerti presso l'ingresso degli stessi


organizzazione: Cooperativa ArteMusica - Ingarda Trentino Spa - P.A.T. Assessorato alla Cultura