Verso la terza età. Per invecchiare bene in Trentino
60 Vignette di Pierpaolo Perazzolli
Sabato 13 dicembre 2014 alle ore 18.00 presso la sala MULTIMEDIALE della Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto in Corso Angelo Bettini, 43 sarà presentata al pubblico la personale di vignette di Pierpaolo Perazzolli, alias EDYPerazz dal titolo VERSO LA TERZA ETA’ – PER INVECCHIARE BENE IN TRENTINO.
La mostra sarà presentata dal Prof. Livio Caffieri
Dalla prefazione dell’autore.
La soglia della vecchiaia si è spostata di 20 anni creando generazioni di anziani in ottime condizioni. (età media 77,5 maschi 84 femmine) – (vecchiaia inizia a 70 anni per i maschi e 76-80 per le femmine)... e ogni 3-4 anni si guadagna 1 anno di vita.
Fatta questa premessa e accettato che la miglior medicina per affrontare i problemi della Terza età è quello di ridere di se stessi e degli altri, ho disegnato questi ridicoli anziani in situazioni paradossali per far passare a tutti un pò di tempo scherzando.
Premetto che in Trentino i problemi e le difficoltà della Terza età sono affrontati con particolare attenzione: dall’assistenza medica a quella che viene fatta in casa, dal volontariato che interviene in mille modi alle case di riposo esistenti anche in piccoli centri, all’università della terza età che offre insegnamenti di ogni tipo, dalla storia alla geografia, dalla letteratura alla pittura fino alla ginnastica e a ogni tipo di cura.
Forte della convinzione di quanto sopra mi son permesso di affrontare l’argomento.
Alzarsi la mattina con la certezza che la soglia della vecchiaia si è spostata di venti anni, può fare la differenza. Guardarsi allo specchio pensando che ogni tre anni se ne guadagna uno di vita può perfino far piacere. Poi, tolta l’inevitabile condensa dallo specchio, ci si rende conto che forse non è tutto come si spera. Ci si guarda con più attenzione, anche senza quel poco d’egocentrismo fisiologico, si scopre d’un tratto che il tempo è passato, ma la memoria funziona ancora benissimo. Incominci a leggerlo negli occhi di chi ti sta accanto, incline a perdonare alcuni tuoi handicap estetici ma totalmente indifferente al tuo essere così confuso in questa nuova, poco emozionante, condizione. Poi, per fortuna, i più si ravvedono e come te pensano che bisogna rivedere e diluire, se non eliminare gli stereotipi, preconcetti e le generalizzazioni che definiscono l’anziano pieno di difetti e difficoltà. L’abitudine alle frustrazioni e a questa società che considera la vecchiaia un disvalore, distoglie l’attenzione dalla reale importanza di trovare una nuova prospettiva di visione di ciò che dovrebbe essere più una risorsa che un problema, gerontocrazie a parte.
Molte cose restano da fare per migliorare la condizione delle persone anziane e nessuno detiene la ricetta infallibile, sicuramente non un vignettista che si sta avvicinando a questo periodo. Ritengo però che l’umorismo, che è senza età, non può altro che far del bene. Ho voluto, con queste poche vignette, ironizzare su alcuni aspetti di questo spinoso argomento colorandoli con un poco di allegria. Felicità è anche vedere il sorriso di un anziano.
Pierpaolo Perazzolli – EDYPerazz.
organizzazione: Biblioteca Civica Tartarotti