Via dalla montagna. «lo spopolamento montano in Italia»
I profondi mutamenti del settore primario in Italia nel primo Novecento ebbero delle conseguenze rilevanti per l’intera popolazione delle montagne. Il fenomeno dello spopolamento dalle terre alte va compreso alla luce del declino dell’economia agraria integrata: le coltivazioni, la selvicoltura, l’allevamento. È soprattutto necessario indagare i mutamenti delle forme e dei tempi dell’emigrazione: paradossalmente furono questi a rappresentare la causa principale dello spopolamento. L’inchiesta Lo spopolamento montano in Italia (1932-1938) fu una delle prime iniziative di ricerca promosse dall’Inea, l’Istituto nazionale di economia agraria, sorto nel 1928 su iniziativa di Arrigo Serpieri.
Discuteremo di questa indagine, che rappresenta il primo e unico tentativo di analisi complessiva e comparata dello spopolamento montano in Italia, un fenomeno tutt’ora di grande attualità, con Alessio Fornasin e Claudio Lorenzini curatori del volume Via dalla montagna ‘Lo spopolamento montano in Italia’ (1932-1938) e la ricerca sull’area friulana di Michele Gortani e Giacomo Pittoni, Udine 2019.
Intervengono:
Alessio Fornasin (Università di Udine)
Claudio Lorenzini (Università di Udine)
Michael Wedekind (Zentralinstitut für Kunstgeschichte, München)
Coordinamento scientifico:
Giacomo Bonan (Università di Venezia)
Katia Occhi (Istituto storico italo-germanico – FBK, Trento)
L’incontro avverrà su google meet.
Registrazione entro il 10/11/2021, 12.00 (CEST)
Il pubblico potrà intervenire via chat nella discussione