Viaggi nella messinscena

Convegno

Nuovo Cineforum Rovereto. Inverno 2005

Incontri col critico
Viaggi nella messinscena
Introduazone all’analisi del linguaggio cinematografico
Con Bruno Fornara, docente alla scuola Holden di Torino

Tra le espressioni artistiche a noi contemporanee, il cinema si segnala senza dubbio per la semplicità e l’immediatezza della sua fruizione. Pur essendo uno dei fenomeni culturali di maggiore rilievo, viene tuttavia considerato per lo più uno svago, un divertimento, e di conseguenza ne viene trascurato lo statuto linguistico. Ogni forma artistica costituisce un linguaggio, e in quanto tale possiede un proprio lessico ed una propria grammatica. Ma se ciò risulta abbastanza scontato per le arti considerate tradizionalmente più nobili, sembra che nel caso del cinema tali riflessioni siano riservate agli addetti ai lavori, agli alchimisti della semiotica o tutt’al più a qualche giovane volenteroso studioso di cinema. Se infatti non appare strano fare ricorso a guide o percorsi didattici per meglio comprendere e godere un allestimento mussale, sembra che al cinema ci si avvicini con una familiarità che spesso tradisce una conoscenza piuttosto approssimativa dei mezzi, degli strumenti, dei linguaggi che contribuiscono a creare la magia del cinema e a farcelo apparire, appunto, cosa familiare.
Per contribuire ad accrescere il grado di conoscenza e delle strutture più intime che regolano la narrazione cinematografica, e per consentire di conseguenza a chiunque sia interessato di poter avere qualche strumento in più per potere godere del misterioso fascino del cinema, il Nuovo Cineforum Rovereto ha pensato di ricavare, in apertura della rassegna invernale, un seminario dedicato all’introduzione all’analisi filmica. Nei pomeriggi di sabato e domenica presso la Sala Filarmonica con inizio alle ore 15 (ingresso 5 euro), Bruno Fornara, tra i più noti ed apprezzati critici cinematografici italiani e docente alla Scuola Holden di Torino, affronterà un viaggio nelle diverse forme della messinscena cinematografica alla scoperta degli elementi che contribuiscono alla costruzione della narrazione filmica, delle sue regole e dei diversi modelli di cinema che hanno segnato e continuano a segnare la storia della settima arte. Scrive Fornara a presentazione di questo viaggio nei diversi mondi del cinema: “Le ricerche e i manuali sul linguaggio cinematografico hanno studiato e classificato le forme attraverso le quali il cinema ha raccontato e continua a raccontare le sue storie. Oggi, dopo storie e grammatiche, e grazie ad esse, si può disegnare una cartina geografica del cinema con i suoi bei continenti, e cominciare il viaggio. Faremo visita ad alcuni film, non molti. Quasi sempre sono grandi film, ma possono anche essere film minori. Di ciascuno vedremo solo qualche sequenza. Talvolta sono sequenze famose, ricordate per la loro importanza e bellezza, luoghi cinematografici che non possono non essere visitati. Altre volte sono piccole sequenze senza pretese. Come in tutti i viaggi organizzati, andiamo un po’ di fretta. Visitiamo una, due sequenze per ogni film e scappiamo subito verso altri luoghi. Staremo, per tutto il viaggio, addosso alle inquadrature, alle immagini. Il nostro è un viaggio organizzato per chi vuole cominciare a guardare e a vedere da vicino, per chi vuole entrare in un film e vedevi quello che non immaginava ci si potesse trovare. Il nostro itinerario attraverso la geografia del cinema ha lo scopo di trovare nei film quello che di solito uno spettatore non è abituato a vedere”.


organizzazione: Associazione Nuovo Cineforum Rovereto