Viaggio dal mondo antico al contemporaneo, con improvvisazioni sul tema
da Buxtehude ad Ambrosini attraverso musiche bachiane e tradizionali svedese e francese
L’anomalo e intrigante incontro tra organo e viola d’amore a chiavi, strumento utilizzato nel Quattrocento e poi scomparso, è un’occasione per attraversare con libertà i tempi antichi fino alla contemporaneità concedendo anche uno spazio all’arte dell’improvvisazione
Corrado Bungaro (viola d'amore a chiavi) e Stefano Rattini (organo)
ingresso libero
organizzazione: Gruppo Concerti e Assessorato alla Cultura del Comune di Arco