Videomapping tra jazz, musica elettronica e live coding

Musica

Prosegue con un secondo evento la collaborazione tra il Mag e il Bonporti: «Videomapping tra jazz, musica elettronica e live coding»

inizia alle 17 all’auditorium del conservatorio a Riva del Garda con la tavola rotonda «Musica elettroacustica, videomapping e live coding: convergenze di linguaggi», con Anna Berna (direttrice artistica di Scena Urbana), Francesco Ardan Dal Ri (laureando al biennio di musica elettronica e referente Toplap Italia), Alessandro Fiordelmondo (CSC, Centro di sonologia computazionale dell’Università di Padova), Andrea Marchi (digital creative), Federico Ortica (docente di composizione elettroacustica al conservatorio Bonporti) e Marco Russo (Università di Trento, dipartimento di lettere e filosofia). Modera Massimo Priori, docente di composizione al conservatorio Bonporti.

Alle ore 20.30 nel cortile della Rocca si terrà un concerto jazz della classe di composizione jazz della prof.ssa Rita Collura del conservatorio Bonporti (Stefano Eccher, tromba; Francesco Benini, pianoforte; Mattia Gobbo, batteria; e Luca Porceluzzi, contrabbasso) con musiche degli stessi esecutori. Le riprese audio e video saranno poi utilizzata nell’evento successivo di videomapping.

Infine alle ore 22 ci si sposterà all’ingresso del museo, con un suggestivo spettacolo di proiezioni sulla facciata della Rocca. La performance è a cura del prof. Federico Ortica e prevede una combinazione di teatro sonoro con Margherita Cannone, voce, e Jacopo Cenni, live electronics, e di live coding.

Il live coding è una tecnica performativa relativamente recente che prevede l'uso del linguaggio di programmazione e di algoritmi per generare in tempo reale suoni digitali. Per sua natura trasversale e punto d'incontro tra arte e informatica, il live coding può essere usato in molti generi, dalla musica d'avanguardia all'elettronica, e si presta sia a situazioni da sala sia a concerti in spazi ampi. La relazione continua tra uomo e macchina, tra l'input del live coder e la decodificazione dell'algoritmo da parte del software di programmazione dà così vita a una musica estemporanea, vicina al mondo dell'improvvisazione. Il live coding set è a cura del collettivo Toplap Italia: Return_Nihil (Trento), ETOL (Venezia), U-mano U-Dito (Trento), Sabin (Brescia), Dav Scary (Venezia).

Costi

Il numero dei posti è limitato, si consiglia la prenotazione: 0464 573869 oppure prenotazioni@museoaltogarda.it.