Vienna, quando il nuovo secolo era giovane

Mercoledì 28 gennaio, alle 17,30, a Trento, nella Sala dell'Aurora di Palazzo Trentini (via Manci 27) il Centro Studi sulla Storia dell'Europa Orientale organizza l'incontro-dibattito "Vienna, quando il nuovo secolo era giovane ", in occasione della pubblicazione del volume Le arti a confronto. Cabaret e letteratura nella Vienna dell'ultimo Ottocento di Nicoletta Dacrema (edizioni Marietti 1820, pp. 208, con illustrazioni, € 12,00).

Con l'autrice, Nicoletta Dacrema (Università di Cagliari), discutono Fabrizio Cambi e Fernando Orlandi- Introduce Massimo Libardi.

Il libro di Nicoletta Dacrema prende in esame un aspetto pressoché inesplorato della grande cultura del fine secolo austriaco (ma sarebbe meglio dire "viennese"): la fioritura del cabaret, che riusciva a conciliare molteplici espresioni artistiche (dalla drammaturgia al mimo, dalla musica alla danza) nel segno di una satira, spesso piccante, della vita di tutti i giorni come storia minore, spingendosi a mettere in dubbio i valori proclamati dalla Storia maggiore.
Oggi quella maniera, inghiottita dal naufragio del mondo absburgico, mantiene una sorprendente vitalità quando la si accosti alla "maniera grande" dei protagonisti della civiltà forse più grande del "Moderno": i nomi di Schnitzler, Hofmannsthal, Kafka, Broch, Musil, circolano, quali presenze inquietanti e insieme stranamente familiari, in quel modo di fare teatro che era condotto con ostinazione sull'orlo di un disatro "annunciato".