Viktoria Tolstoy Quintet

Garda Jazz Festival 2006

Viktoria Tolstoy voce
Jacob Karlzon piano
Hans Andersson basso
Peter Danemo batteria

La storia di Viktoria Tolstoy ha avuto inizio ben prima del recente fervore creatosi attorno alle grandi voci del pop scandinavo: a metà degli anni ’90 una giovanissima cantante jazz realizza il Cd del debutto, "Smile, Love and Spice" e riceve immediatamente riconoscimento dai grandi nomi del mondo jazzistico svedese come Arne Domnerus, Putte Wickman and Svante Thuresson.
Meno di due anni dopo raggiunge il successo commerciale con un album fortemente orientato al pop dal titolo "För Älskad - Too Loved", e i vertici delle classifiche di vendita ne hanno fatto una star in Svezia.
Poco dopo Viktoria firma un contratto con la prestigiosa etichetta “Blue note”. Nel 1997 esce "White Russian", il primo album di un artista scandinavo uscito per questa etichetta che le ha permesso di essere conosciuta al di fuori dei confini svedesi. Dell’album lo ha scritto insieme al compatriota Esbjörn Svensson
che, oltre a produrre l’album vi è apparso con il suo celebrato trio e.s.t., con il quale Viktoria ha partecipato successivamente al primo tour in Germania.
Successivamente Viktoria ha la possibilità di suonare con dei personaggi leggendari della storia del jazz come Ray Brown and McCoy Tyner, e avvia una scintillante carriera concertistica sia in patria che in ogni parte del mondo, calcato le scene dei più importanti festival internazionali e collaborando con i più importanti artisti svedesi quali Svante Thuresson, Putte Wickman, Arne Domnerus, Ulf Wakenius, Jojje Wadenius, Esbjörn Svensson, Nils Landgren etc. e star internazionali del jazz come McCoy Tyner, Ray Brown, Toots Thielemans etc. La sua immagine di donna attraente e affascinante le ha inoltre permesso di partecipare, come attrice, interpretando se stessa, in una produzione cinematografica svedese di grande successo.
La notorietà ha trovato ulteriore eco per le frequenti presenze in qualità di ospite di televisioni e radio internazionali e la partecipazione ad eventi speciali quali ad esempio la cerimonia di apertura dei campionati
del mondo di atletica.
Con gli album "Shining On You" del 2004 e "My Swedish Heart" (2005) Viktoria ha ulteriormente maturato una naturalezza espressiva e una capacità di esprimersi in al meglio nelle performance
Un talento straordinario che non può non farci guardare al suo altrettanto straordinario cognome senza curiosità ed interesse: ebbene si, il suo bisnonno era il grande Leone Tolstoy!! A Torbole sarà accompagnata da Jacob Karlzon al pianoforte, Hans Andersson al basso e Peter Danemo batteria.