Vinática

Danza

Oriente Occidente

«… e ci sono spettacoli che sono il risveglio e la sbornia dei lavori che furono: ancora inebriati delle rarefatte immagini del sogno appena finito, intenti a raccontarle, così evanescenti e fragili, prima che scompaiano con la prossima marea».
Roberto Fratini

Rocío Molina Company
Vinática
Idea e Coreografia Rocío Molina
Luci Rubén Camacho
Direzione musicale Rosario “La Tremendita”/ Rocío Molina
Musica originale Eduardo Trassierra
Arrangiamenti Rosario “La Tremendita”
Consulente alle percussioni Álvaro Garrido
Costumi Mai Canto
Progettazione e costruzione scenografia Israel Romero
Danzatori e musicisti Rocío Molina (danza), Eduardo Trassierra (chitarra), Jose Angel “Carmona” (cantante e mandola), José Manuel Ramos “Oruco”, (palmas e compás)
Prodotto da Rocío Molina Company
Durata 75’

Vinática è uno spettacolo del 2010 che ha subito un’evoluzione costante negli anni. In seguito a tale processo di trasformazione, Danzaora-Vinática si presenta come un recital di flamenco che da un lato non vuole proporre integralmente il panorama estetico-narrativo dei lavori precedenti di Rocío Molina, ma d’altra parte non può rinunciare alle suggestioni poetiche che li avevano caratterizzati. Se Vinática ha rappresentato qualcosa come uno stato nascente in cui Rocío Molina si è confrontata con la propria metamorfosi da ballerina a «danzaora», Danzaora-Vinática guarda consapevolmente a questa iniziazione, a questo rito di passaggio alla dimensione sperimentale. Rocío Molina, con il termine «danzaora», suggerisce infatti la visione di un nuovo universo della danza, dove gli elementi di interrelazione sono costitutivi di un tutto, di un nuovo linguaggio che riassume il suo personale sguardo sull’arte coreutica.
Danzaora-Vinática si propone pertanto come un progetto aperto, attraverso il quale Rocío Molina intende presentare le idee che emergono in ogni performance, spingendo un passo più in là la sua professione, in un lavoro di minuziosa scomposizione della tecnica acquisita negli anni, al fine di diventare più consapevole dei suoi codici.

Rocío Molina ballerina e coreografa, è nata a Malaga nel 1984 e ha iniziato a ballare a soli tre anni d’età. Già nel 2001 è entrata a far parte della compagnia di María Pagés, con la quale ha intrapreso tournée in tutta Europa, Giappone, Canada e Stati Uniti.
Per molti aspetti, è considerata dalla critica internazionale la più importante danzatrice di flamenco di oggi. Performer dalle doti straordinarie, come coreografa Rocío Molina ha contribuito a creare una delle massime espressioni del flamenco contemporaneo, proponendo una forma del tutto evoluta del genere, ma allo stesso tempo assolutamente fedele alle sue origini. La «danzaora», questo il termine nato dalla sua necessità di definire l’espressione di un nuovo linguaggio nell’universo della danza e del ballo, introduce di fatto nuove idee estetiche e coreografiche, con uno spirito che rivoluziona e trasforma il flamenco del tempo.
La carriera di Rocío Molina è costellata di premi e riconoscimenti. Nel 2010, a soli 26 anni d’età, ha il privilegio di ricevere il più alto riconoscimento del mondo dell'arte, della cultura e della danza in Spagna, ovvero il Premio Nazionale di Danza, conferitole dal Ministero della Cultura per «il contributo apportato al rinnovamento del flamenco e per la forza e versatilità come interprete, capace di gestire con libertà e coraggio i più diversi registri».

www.rociomolina.net


organizzazione: Ass. cult. Incontri Internazionali di Rovereto